Alluvione in Valle d’Aosta, inizia la conta danni. Cogne ancora isolata

Alluvione in Valle d’Aosta, inizia la conta danni. Cogne ancora isolata
Approfondimenti:
Il Sole 24 ORE INTERNO

Terminata l’alluvione che ha da sabato 29 giugno ha colpito diverse zone della Valle d’Aosta inizia la conta dei danni. Alla Protezione civile regionale al momento non risultano persone coinvolte o disperse. A Cogne tra le 4 e le 6 del mattino sono stati effettuati due interventi dell’elisoccorso che hanno permesso di mettere in salvo una famiglia con una bambina piccola, rimasta bloccata in Valnontey, e tre persone isolate nel vallone dell’Urtier. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

CRONACA, uno strato di detriti ricopre un parcheggio a Cogne, mentre una ruspa è al lavoro per liberare la strada vicina Si presenta così la rinomata località valdostana rimasta isolata dopo la violenta ondata di maltempo che ha colpito la regione (3bmeteo)

Il passaggio di un vortice di bassa pressione provenuto dall'Europa sudoccidentale ha attraversato nella giornata di sabato l'Italia nordoccidentale, pilotando un fronte che ha innescato una serie di violenti temporali che si sono estesi dalle Alpi del Piemonte occidentale verso l'alto Torinese e la Valle d'Aosta, fino a raggiungere il Verbano La situazione si è fatta critica nelle ore serali per la persistenza di nubifragi incessanti che in poche ore hanno portato gli accumuli pluviometrici a superare i 130mm su alcune aree, con fusione della neve ancora presente in quota e conseguenti esondazioni e frane (3bmeteo)

Per le abbondanti piogge che hanno colpito l’area settentrionale del Piemonte squadre dei vigili del fuoco stanno operando nelle province del Verbano e di Torino per frane, smottamenti e soccorsi a persone in difficoltà. (ilmessaggero.it)

Alluvione Val d'Aosta, la turista genovese: "Spostati ai piani alti dell'albergo"

Amorini è uno dei primi superstiti dell’alluvione di Valnontey, il pugno di case appena tre chilometri sopra Cogne, in Valle D’Aosta, il Co… La voce di Daniele Amorini, un turista perugino, 62 anni, è coperta dal sibilo delle pale dell’elicottero dei vigili del fuoco. (La Repubblica)

"E' ancora troppo presto" per prevedere una tempistica di ripristino del collegamento stradale tra Cogne e il fondo valle, dopo i danni provocati dall'esondazione del torrente Grand Eyvia. Così ai cronisti Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, al termine della riunione a Saint-Christophe (Aosta) per fare il punto sui danni del maltempo insieme al presidente della Regione, Renzo Testolin, e i tecnici della Protezione civile regionale. (l'Adige)

"Ieri mattina noi siamo riuscite a uscire con il cane, poi ha cominciato a piovere, e nel pomeriggio è venuta giù. Eravamo in un hotel" in Valnontey e "ha cominciato a piovere forte, all'ora di cena ci hanno chiamato perché ha esondato. (Primocanale)