Lippi non si nasconde: «Mi aspettavo di più da Thiago Motta, la panchina della Juve pesa di più»
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Lippi non si nasconde: le sue dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport sull’allenatore della Juventus, eliminata ieri sera dall’Empoli in Coppa Italia Marcello Lippi è intervenuto alla Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue parole sulla Juve, eliminata ieri dalla Coppa Italia per mano dell’Empoli. JUVENTUS – «Mi aspettavo di più da Motta sul piano caratteriale. Ma non è una critica assoluta, sta facendo il suo lavoro ed è un ottimo allenatore. (Juventus News 24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Spengo la tivù solo se una delle due squadre non può più essere raggiunta. Gli allenatori mi sembrano più preparati rispetto alla mia generazione, e c’è anche un maggiore equilibrio, sono sparite le squadre materasso. (CalcioNapoli1926.it)
Gli allenatori mi sembrano più preparati rispetto alla mia generazione, e c’è anche un maggiore equilibrio, sono sparite le squadre materasso. In una lunga intervista a La Repubblica, Marcello Lippi confessa di seguire ancora il calcio giocato attraverso la tv. (Fcinternews.it)
Una “indispensabile” riflessione sul valore e sul ruolo del primo giardino della città. È quella che propone l’incontro ‘I Giardini del Frontone di Perugia dalla necropoli ai giorni d’oggi’ in programma sabato 8 marzo alle 16 nella sala capitolare del Museo archeologico nazionale dell’Umbria in Corso Cavour, nel capoluogo umbro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
«La mia prima Juve incarnava la mia idea di calcio. Il difficile è allenare la testa dei calciatori. Conte era il mio riferimento in campo» Lippi: «Allenare gli azzurri è un po’ come fare il Presidente della Repubblica: sei di tutti» (IlNapolista)
LE PAROLE DI MARCELLO LIPPI- «Spengo solo se una delle due squadre non può più essere raggiunta. Marcello Lippi, l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana, ha recentemente condiviso le sue opinioni sulla lotta Scudetto in una luna intervista ai microfoni della Repubblica, dichiarando che secondo lui non ci sono solo Inter e Napoli ma anche la Juventus (InterNews24.com)
Il difficile è allenare la testa dei calciatori. Conte era il mio riferimento in campo" Db Milano 30/04/2015 - Expo 2015 / The... (Virgilio)
