Verstappen vola con la «vecchia» Red Bull, Ferrari rimandata: analisi telemetria

Attraverso i dati telemetrici, cerchiamo di effettuare delle considerazioni su quanto visto nella prima sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio. Verstappen dominante: l'unico a fare Pouhon in pieno La velocità sul giro singolo della Red Bull di Verstappen è davvero impressionante. L'olandese rifila mezzo secondo al rivale più vicino, ovvero Oscar Piastri. Osservando il grafico riportato in basso, possiamo notare chiaramente come la RB20 sia impressionante nel settore centrale: il campione del mondo in carica affronta la famigerata curva 12 (Pouhon) in pieno, mentre l'australiano della McLaren parzializza con l'acceleratore fino al 43%. (Formula1 Web Magazine)

Ne parlano anche altri media

Charles Leclerc a 9 decimi da Verstappen, la Ferrari fatica. Ma era atteso a Spa, una pista di alta velocità dove il fenomeno dei saltelli è più accentuato. (Corriere della Sera)

HIGHLIGHTS DELLE LIBERE (Sky Sport)

Al circuito di Spa-Francorchamps è terminata la prima giornata del weekend del Gran Premio del Belgio. Charles Leclerc commenta le prime due sessioni di prove libere: “Una giornata difficile da decifrare, con vari set-up, pneumatici diversi da provare e tutti i team con programmi diversi. (SPORTFACE.IT)

Per affrontare al meglio questo weekend belga, tutti i team dovranno ricercare la massima velocità in rettilineo e per farlo sulle monoposto sono state montate delle nuove ali specifiche, create ad hoc per questo tracciato. (Automoto.it)

La McLaren si conferma la scuderia del momento. Dopo il trionfo in Ungheria di Oscar Piastri davanti a Lando Norris, i due piloti di Woking si sono ripetuti anche nella prima giornata delle libere del GP del Belgio (qui gli orari del weekend e la tv), con Norris che ha preceduto di due decimi il compagno di squadra e il capoclassifica del Mondiale Max Verstappen. (La Gazzetta dello Sport)

La F1 torna subito in pista. Avendo il tre volte iridato già utilizzato le quattro unità stagionali previste dal regolamento, incorrerà in una penalità di almeno 10 posizioni. (Corriere della Sera)