Monza. l'americano Gabelli vuole il club brianzolo

Monza. l'americano Gabelli vuole il club brianzolo
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TuttoHellasVerona ECONOMIA

Mario Joseph Gabelli, ricchissimo economista americano, titolare di un fondo che gestisce circa 31 miliardi di dollari, sarebbe interessato, dopo baseball e hockey, a mettere piede anche nel mondo del calcio. Il suo obiettivo, a quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport, sarebbe il Monza, che alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali, sarà proprio ospite del Verona al 'Bentegodi'. (TuttoHellasVerona)

Ne parlano anche altri media

Il miliardario italo-americano Mario Gabelli starebbe trattando l'acquisto della maggioranza del Monza calcio dalla Fininvest della famiglia Berlusconi. A 82 anni, Gabelli è pronto a mettere alla prova le sue abilità finanziarie nel calcio italiano. (La Repubblica)

Il miliardario italo-americano Mario Gabelli sta trattando l’acquisto della maggioranza del club lombardo dalla Fininvest della famiglia Berlusconi. Viene dal Bronx, ha origini emiliane e, soprattutto, vuole il Monza (Corriere della Sera)

Anche il Monza, dopo Milan e Inter, sta per finire nella costellazione dei fondi americani. Il finanziere di 82 anni, esponente di una famiglia di origini italiane (provincia di Parma) ha messo gli occhi sul club caro a Silvio Berlusconi protagonista della storica scalata dalla serie C alla serie A. (il Giornale)

Serie A a stelle e strisce: anche il Monza verso l’America

Mario Gabelli stringe i tempi per il Monza, racconta oggi il Corriere della Sera. La trattativa per il club brianzolo fra i Berlusconi e il miliardario italoamericano sta accelerando. Ieri si è tenuto un incontro fra le parti coinvolte durante il quale, senza entrare nei dettagli, sono stati delineati i contorni dell’operazione. (TUTTO mercato WEB)

Quelle a stelle e strisce sono invece l'Atalanta di Pagliuca, la Fiorentina di Commisso, il Genoa di 777 Partners (sebbene in forte crisi), Inter e Milan in mano rispettivamente a Oaktree e RedBird, la Roma dei Friedkin, il Venezia di Niederauer e il Parma di Krause. (Fcinternews.it)

Arrivano in Italia attratti dall’investimento sul mattone, poi si scontrano con la lentezza della burocrazia. Sono i proprietari stranieri – aziende, holding, fondi, cordate – che tentano la fortuna nel nostro calcio, prima di fare in qualche caso marcia indietro una volta appurato quanto sia difficile costruire uno stadio. (Forza Monza)