Torino, scontri studenti-polizia al No Meloni Day: 15 agenti al pronto soccorso
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Manifestazioni si sono tenute in tutta Italia. A Torino le forze dell'ordine sono state colpite da un ordigno artigianale urticante. Bruciato anche un fantoccio del ministro dell'Istruzione Valditara. "Certa politica smetta di proteggere o giustificare le violenze", ha detto la premier Meloni PUBBLICITÀ Giornata di scontri a Torino, dove oltre 200 studenti hanno manifestato per il "No Meloni day", in protesta verso la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni (Euronews Italiano)
Ne parlano anche altri media
Gli studenti a Torino lo hanno chiamato "No Meloni day" e durante la protesta (piena di bandiere palestinesi) si sono scontrati con i poliziotti in assetto antisommossa davanti alla prefettura nella centralissima piazza Castello. (ilmattino.it)
Con lo slogan “Vogliamo Potere,” a migliaia i ragazzi hanno chiesto “una scuola pubblica, gratuita, inclusiva e libera da logiche di sfruttamento, subordinazione al mondo del lavoro e al militarismo, capace di rispondere ai bisogni di chi la vive”. (la Repubblica)
Traffico bloccato in città per il corteo per la Palestina organizzato dai collettivi delle scuole superiori torinesi. Gli studenti hanno imboccato via XX Settembre per poi arrivare su via Roma e percorrere piazza San Carlo. (Corriere della Sera)
Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.“Il diritto alla protesta, a manifestare e a scioperare – aggiunge – non può e non deve mai essere confuso con l’aggressione violenta nei confronti di nessuno. (Agenzia askanews)
Il cuore della Capitale si è animato con manifestazioni di protesta studentesca e scioperi del personale scolastico. (AbitareaRoma)
A meno da una settimana dalla guerriglia degli antagonisti a Bologna si ripete il triste copione, con un bilancio di una ventina di agenti in ospedale a Torino. Ancora una giornata di violenza, scontri con la polizia, atti vandalici, fantocci di ministri dati alle fiamme, vernice rosso sangue sulla premier. (Secolo d'Italia)