«Mio nonno Eduardo De Filippo, il suo fujtevenne è stato spesso travisato»
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«Una catena di anniversari che riguardano Eduardo. Domani, 31 ottobre, saranno quarant’anni dalla sua morte e li celebreremo al San Ferdinando con un suo film, “Questi fantasmi”, realizzato nel 1954. Ovvero a 70 anni dalla sua realizzazione, data che coincide anche con la riapertura del teatro e in vista di un’altra ricorrenza, i dieci anni dalla morte di mio padre Luca, che ci sarà nel novembre del 2025». (Corriere della Sera)
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Il 31 ottobre del 1984 Eduardo De Filippo moriva a Roma all'età di ottantaquattro anni, lasciando alla sua enrome platea di ammiratori e spettatori un patrimonio artistico inestimabile. (Sky Tg24 )
Dicevano di lui che era scostante, duro, dal sorriso amaro, «ma no, Eduardo aveva la serietà e la dignità dell’uomo verticale e di una vita vissuta senza inchini, ma non era un freddo. Era un uomo esigente, un artista preciso ma dai racconti delle attrici che erano con lui in compagnia, era anche l’artista capace di ridere mentre eri in scena e di aiutarti se avevi dei momenti di difficoltà». (la Repubblica)
“Eduardo – L’arte di invecchiare” è la riproposizione dell’incontro di Leandro Castellani e Claudio Donat-Cattin con l’anziano maestro del palcoscenico, trasmesso nell’ambito della rubrica “Primo piano” il 19 ottobre 1984, pochi giorni prima della scomparsa. (SpettacoloMusicaSport)
Dico Paolo Speranza, lo studioso avellinese che, mentre tutti i cinefili eduardiani stanno a rimpiangere i film che il maggiore dei De Filippo non fece in tempo a interpretare (ah, cosa sarebbe stato quel Don Chisciotte con Carmelo Bene! Uh, che bellezza il Porno-Teo-Kolossal diretto da PPP!), si è invece messo come un segugio sulle labili tracce di un film che Eduardo interpretò davvero, ma che è andato perduto. (Corriere della Sera)
(biografieonline.it) commediografo e attore di vaglia Eduardo De Filippo nacque il 24 maggio 1900 a Napoli, in via Giovanni Bausan, da Luisa De Filippo e da Eduardo Scarpetta. Al pari dei fratelli cominciò ben presto a calcare le tavole del palcoscenico: il suo debutto avvenne alla verde età di quattro anni al teatro Valle di Roma, nel coro della rappresentazione di una operetta scritta dal padre. (Luino Notizie)
“L’uomo anziano, come il bambino, tocca tutto, diventa curioso, se fa parte di quella categoria che non vuole ringiovanire. Ringiovanire significa secondo me eliminare, eliminare sempre di più. (CastelliNotizie.it)