Dai Paesi Ue via libera ai dazi sulle auto elettriche cinesi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La proposta della Commissione europea di istituire dazi compensativi definitivi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina ha ottenuto il sostegno degli Stati membri dell'UE. "Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la conclusione dell'inchiesta antisovvenzioni della Commissione. Parallelamente l'UE e la Cina continuano a lavorare intensamente per esplorare una soluzione alternativa che sia pienamente compatibile con l'Organizzazione mondiale del commercio, adeguata ad affrontare le sovvenzioni pregiudizievoli accertate dall'inchiesta della Commissione, monitorabile e applicabile", si legge in una nota di Bruxelles (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri media
L'Unione Europea ha votato venerdì per imporre dazi fino al 45% sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina, aprendo la strada a un possibile conflitto commerciale con Pechino. Inoltre, Pechino nega le accuse e ha minacciato di rispondere con dazi su prodotti europei come latticini, brandy, carne suina e il settore automobilistico. (Automoto.it)
L’Unione Europea si è spaccata sulla proposta di introdurre dazi nei confronti di alcuni produttori di auto elettriche assemblate in Cina. (Il Fatto Quotidiano)
Nel tempo, le auto cinesi arriveranno, come è arrivata Tesla . «Potremo continuare ad alzare i dazi all’infinito, ma in questo momento il gap di competitività e di costi è tale che la Cina potrebbe permettersi politiche di prezzo ancora più vantaggiose e comunque riuscirebbe a permeare i nostri mercati». (Il Sole 24 ORE)
Via libera dei governi europei all'aumento dei dazi sulle importazioni delle auto elettrice cinesi. I rappresentanti degli Stati membri hanno votato questa mattina la proposta avanza dalla Commissione che prevede di alzare fino al 35,3% (rispetto al 10% attuale) le tariffe sui mezzi elettrici di Pechino in risposta ai maxi-sussidi statali per i produttori. (Italia Oggi)
L’astensione di 12 stati su 27 ha dato il via libera ai dazi comunitari sull’importazione di auto elettriche dalla Cina. Il balzello è compreso fra il 7,8% previsto per Tesla e il 35,3% imposto a SAIC, il colosso del Regno di Mezzo che nel Vecchio Continente commercializza i marchi MG e Maxus e si somma al 10% già in vigore. (l'Automobile - ACI)
Via libera dei Paesi Ue in risposta ai maxi sussidi sleali elargiti da Pechino. Dieci Stati europei, tra cui anche l'Italia e la Francia, hanno votato a favore. Cinque i contrari, guidati dalla Germania. (Sky Tg24 )