Thiago Motta-Juventus, perché è finita: integralismo tattico e rapporto con lo spogliatoio tra i motivi della rottura

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Goal Italia SPORT

La società ha deciso di cambiare subito per centrare l'obiettivo quarto posto, il rapporto era ormai irrecuperabile. Giorni, più probabilmente ore. Poi l'avventura di Thiago Motta alla Juventus verrà definitivamente archiviata. Il progetto triennale nato la scorsa estate è già naufragato tra risultati deludenti, scelte discutibili e un rapporto mai decollato con l'intero ambiente bianconero. La società, dopo una settimana di riflessioni, ha deciso di anticipare i tempi dell'esonero che sarebbe comunque arrivato più avanti. (Goal Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Giuntoli si è reso conto che l'allenatore non aveva capito la gravità della situazione e recepito gli imput per un cambiamento tecnico e tattico". "La @juventusfc ha scelto di esonerare Motta dopo l'ultimo colloquio di giovedì scorso. (Tutto Juve)

Una decisione inevitabile. Imprescindibile, ricordiamolo, non s… (La Stampa)

Non credo sia scarso come allenatore, ma è capitato alla Juve in un momento dove è complicato avere tempo per fare una programmazione. È complicatissimo il lavoro a media scadenza alla Juve”. (fcinter1908)

Al primo pomeriggio del 23 marzo questo movimento deve ancora acquisire i crismi dell'ufficialità, ma il domino è pronto a partire con il croato che firmerà fino alla fine della stagione con la possibilità di discutere un eventuale prolungamento. (Calciomercato.com)