Attenta Inter, l'Al Hilal offre 18 milioni l'anno a Barella

Attenta Inter, l'Al Hilal offre 18 milioni l'anno a Barella
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Il Fatto Quotidiano SPORT

Perché un’occidentale dovrebbe andare a vivere in Arabia Saudita? La prima risposta è lampante: il denaro. È proprio con questo che l’Al-Hilal, il club campione in carica della Saudi Pro League, vorrebbe convincere il centrocampista dell’Inter e della Nazionale Nicolò Barella a lasciare l’Italia per trasferirsi nella terra dove molti altri calciatori e allenatori si stanno godendo macchine di lusso, cene stellate e resort da favola. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Come riferito questa mattina da La Gazzetta dello Sport, il club in cui oggi militano ex campioni della Serie A come Milinkovic-Savic e Koulibaly, ha offerto a Barella un contratto da circa 18 milioni di euro netti a stagione. (Passione Inter)

L’Arabia l’ha vista fino a lunedì mattina, dopo una settimana passata a Riyad per tentare la conquista della Supercoppa italiana, finita al Milan dopo una super rimonta. (Liberoquotidiano.it)

Secca la risposta di Barella: no, grazie. Al netto di tutto ciò, conosciamo fin troppo bene le dinamiche di calciomercato per non ipotizzare nuovi tentativi da parte dell'Al-Hilal, ma la volontà ferrea di Barella è già molto chiara. (Eurosport IT)

L'Al-Hilal sogna Barella: sul piatto un ingaggio faraonico. Ma il centrocampista...

Ma il Paese del Golfo, in fondo, usa sempre la stessa arma per convincere gli occidentali a restare: il denaro, sonante, senza apparente limite. Un tempo l’Arabia Saudita seduceva con le dune sinuose del deserto, ora Riad prova a sconfiggere le sue mille contraddizioni tirando su un grattacielo alla settimana. (La Gazzetta dello Sport)

Nel mirino (Spazio Inter)

Come svela la Gazzetta dello Sport, il club arabo ha approfittato della presenza dell'Inter nei giorni passati proprio a Riad per tentare di capire i margini dell'operazione. Ma il centrocampista sardo non si vede da nessuna parte che non sia Milano, almeno per il momento. (Fcinternews.it)