A Palmi e Locri giornata in memoria dei Caduti di Nassiriya

A Palmi e Locri giornata in memoria dei Caduti di Nassiriya
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Corriere di Lamezia INTERNO

Ricorre oggi il 21esimo anniversario della strage di Nassiriya. Tutta l’Arma dei Carabinieri ricorda con deferente rispetto e affetto i militari italiani, oltre che i civili anche stranieri, caduti nell’adempimento del proprio dovere. La tutela della Pace, quale primario valore che trascende l’ordinamento nazionale, ha visto attivamente impegnate le nostre Forze Armate in innumerevoli scenari, su tutto lo scacchiere internazionale. (Corriere di Lamezia)

Ne parlano anche altre fonti

“Licia Pinelli è stata una bandiera, un simbolo perchè oltre che ad essere vittima, è stata soprattutto una donna che con il suo silenzio ha saputo dare la più preziosa delle testimonianze. (Radio Onda d'Urto)

La sua battaglia per la verità, Licia Rognini, l’aveva cominciata nel dicembre del ‘69, quando suo marito Giuseppe, “Pino”, Pinelli, il ferroviere anarchico ingiustamente fermato per la strage di piazza Fontana, era precipitato dalla finestra della questura di Milano. (ilmessaggero.it)

Claudia Pinelli, qual è stato l’insegnamento che mamma Licia ha lasciato a lei e a sua sorella Silvia? (La Repubblica)

Ciao, Licia

Era nata il 5 gennaio del 1928 a Senigallia, ma il suo nome era indissolubilmente legato alla storia di Milano: Licia Rognini Pinelli è morta all’età di 96 anni. (La Repubblica)

La morte di Licia Rognini Pinelli. Il ricordo dell’Associazione di Storia Contemporanea La 96enne, vedova di Giuseppe Pinelli, era nata a Senigallia 609 Letture Cronaca (Senigallia Notizie)

Ricordiamo la sua vita trascorsa a lottare per un mondo più gusto, a cercare senza sosta la verità per suo marito Giuseppe, uomo libero e vittima, come tanti altri, della strategia della tensione che i neofascisti e le forze atlantiche avevano adottato per fermare i movimenti operai e le rivolte studentesche. (Contropiano)