Libano, raid israeliano su Sidone: tre morti

03/11/2024 ESTERI

Libano, raid israeliano su Sidone: tre morti 03 novembre 2024 Il Ministero della Salute del Libano ha dichiarato che tre persone sono state uccise in un attacco aereo israeliano su un sobborgo di Sidone, nel sud del Libano, domenica, il terzo nell’area nelle ultime due settimane. Il raid, che ha colpito un appartamento a Haret Sidon, ha anche ferito altre nove persone. L’obiettivo dell’attacco resta incerto, e non è stato emesso alcun avviso di evacuazione da parte dell’esercito israeliano prima del bombardamento. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Ocra come la terra di questa valle. Un boato sordo, quasi cupo, apparentemente inoffensivo, ed ecco che a poche centinaia di metri si leva, tra le palazzine a tre piani, la colonna di fumo e polvere. (Il Sole 24 ORE)

Nell'attacco sono rimaste ferite almeno 19 persone a Tira, rendono noto le autorità sanitarie e la polizia. Alle prime ore del giorno, le 2.30 circa, il Partito di Dio ha attaccato nuovamente la base Glilot alla periferia di Tel Aviv, dove è di stanza la temuta Unità 8200 dell'intelligence militare israeliana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’obiettivo dell’attacco resta incerto, e non è stato emesso alcun avviso di evacuazione da parte dell’esercito israeliano prima del bombardamento. Il raid, che ha colpito un appartamento a Haret Sidon, ha anche ferito altre nove persone. (LAPRESSE)

Eppure… Dev’essere che gli ultimi di Baalbek hanno una sconfinata fiducia in Giove tonante. (la Repubblica)

L'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira e colpito "centri di comando e infrastrutture" di Hezbollah durante gli attacchi effettuati in giornata nelle citta' di Baalbeck, nel Libano orientale, e Nabatiyeh nel sud del Paese. (Tiscali Notizie)

Khamenei: risposta severa ai nostri nemici "I nostri nemici riceveranno una risposta severa alle loro azioni". Cosi' parla oggi l'ayatollah Khamenei, e la risposta di Teheran all'attacco israeliano del 26 ottobre a questo punto sembra certa, dato il tono sempre piu' duro delle dichiarazioni della leadership della repubblica islamica. (TGLA7)