Influenza, fra socializzazione natalizia e riapertura scuole il picco è in arrivo

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Secondo il report della rete RespiVirNet, la Liguria è la seconda regione italiana per incidenza delle sindromi influenzali nella settimana di Natale, appena prima di Capodanno. Un fattore che contribuisce a spiegare le giornate critiche nei pronto soccorso anche se le criticità non sembrano essere finite visto che il picco è previsto la prossima settimana. Con la Campania come unico territorio in condizioni più difficili, la Liguria risulta al momento l’unica regione in “zona arancione” con un’incidenza di 12,7 casi ogni mille persone, basata sui 1.080 pazienti segnalati da 59 medici che seguono complessivamente 85.070 assistiti. (CittaDellaSpezia)

Su altri giornali

PUBBLICITÀ Gli ospedali di tutta Europa stanno affrontando un periodo difficile a causa del forte aumento dei casi di influenza in seguito alle festività natalizie. (Euronews Italiano)

In Puglia il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è pari a 9,56 casi per 1.000 assistiti, sotto la media nazionale che nell’ultima settimana del 2024 era pari a 10,13 casi per 1.000 assistiti secondo il report della sorveglianza RespiVirNet curato dall’Istituto superiore di Sanità. (La Repubblica)

I dati sull’influenza in Piemonte TORINO – Mancano due giorni alla riapertura delle scuole e non è possibile ipotizzare quanti studenti e professori si presenteranno in classe. Il Piemonte sta infatti vivendo il picco di influenza di questo inverno. (Quotidiano Piemontese)

Influenza per 260mila in Piemonte, il picco di malati intasa i pronto soccorso

Il picco influenzale stagionale è atteso per la fine della prossima settimana anche a Civitavecchia. Gli esperti prevedono che il punto massimo sarà raggiunto subito dopo l’Epifania, in ritardo rispetto allo scorso anno, quando il picco si verificò già a fine dicembre. (TRC Giornale)

Un fenomeno che si riscontra puntualmente anche quest'anno, come testimoniano i dati dell'ultimo report di Respivirnet, la rete di monitoraggio epidemiologico con cui l’Istituto superiore di sanità segue l'andamento delle sindromi simil influenzali. (corriereadriatico.it)

Anziani in barella per ore, parenti agitati, infermieri che corrono da un letto a un altro e il virus dell’influenza che galoppa. I pronto soccorso di Torino sono saturi. Il picco atteso subito dopo Capodanno è arrivato e lo si vede chiaramente riflesso nei report quotidiani di accesso degli ospedali della città. (La Repubblica)