Biasin: «Inter, fa male esattamente come ieri. Ma serve lucidità!»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Fabrizio Biasin ha sottolineato la sua amarezza, da tifoso dell’Inter, per la sconfitta in finale di Supercoppa Italiana contro il Milan, invitando però a una riflessione. IL RAGIONAMENTO – Fabrizio Biasin si è espresso sul suo account X in merito al ko subito dall’Inter contro il Milan con il punteggio di 2-3. I nerazzurri hanno perso l’occasione di conquistare il primo trofeo stagionale, dimostrando una scarsa tenuta mentale nel non saper conservare il doppio vantaggio: «Il giorno dopo fa male esattamente come il giorno prima: perché era una finale, perché era un derby, perché stavi vincendo 2-0, perché hai sbagliato tanto. (Inter-News)
Su altre fonti
Sappiamo che dovremo essere bravi ad andare avanti, recuperandoli, abbiamo due giocatori importanti fuori da troppo tempo. Io a parte Calhanoglu e Thuram, penso anche ai difensori che abbiamo lasciato a casa e che ci avrebbero aiutato. (Pianeta Milan)
"Bisogna fare i complimenti al Milan per non aver mai mollato nonostante i due gol di svantaggio. Sull’azione del 2-1 abbiamo perso una palla nel momento più importante. Abbiamo avuto tante occasioni e Maignan è stato bravissimo. (Diretta)
Non ha certo avuto un grande impatto sulla partita ieri sera Kristjan Asllani. Il centrocampista albanese, entrato nei minuti finali del primo tempo per rimpiazzare l’infortunato Calhanoglu, è stato protagonista in negativo di un paio di episodi. (Passione Inter)
«Sì. La sfida è stata equilibrata, però i rossoneri ci hanno messo quel pizzico di cattiveria in più». «L’ingresso di Leao. Il portoghese ha fatto cose impressionanti, ha letteralmente spaccato la partita. (fcinter1908)
Prima Lautaro Martinez, poi Mehdi Taremi: quando si sbloccano entrambi, i tifosi dell'Inter pensano che la serata sia in discesa. È lì, con l'ingresso di Leao, che inizia invece il crollo dei nerazzurri: il Milan rimonta e vince 3-2, fa propria la Supercoppa italiana e agguanta i campioni d'Italia a quota 8 nell'albo d'oro della competizione. (TUTTO mercato WEB)
L'Inter deve guardare avanti e rituffarsi subito sul campionato: le parole di Pavard sono un segnale Matteo Pifferi Redattore 7 gennaio - 12:31 (fcinter1908)