Buchmesse, è il giorno dell’Italia: inaugurazione con il ministro Giuli. Mazza: “Fiero del lavoro svolto”

Buchmesse, è il giorno dell’Italia: inaugurazione con il ministro Giuli. Mazza: “Fiero del lavoro svolto”
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Ha preso ufficialmente il via la 76esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte. Si illumina di rosso, bianco e verde come la nostra bandiera l'inaugurazione della Buchmess che quest'anno ha l'Italia come ospite d'onore. Con il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in rappresentanza del Governo italiano sono intervenuti (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Inaugurato alla Buchmesse lo stand Collettivo Italiano, curato da Ice – Agenzia in collaborazione con Aie, dove si tiene il programma di 21 incontri del programma professionale della Fiera del Libro di Francoforte 2024 dove l’Italia è ospite d’onore. (LAPRESSE)

«Nella mia missione istituzionale sono intenzionato a rappresentare la sacrosanta libertà di espressione di ogni forma di dissenso, compreso quello che possa ritorcersi sul governo a cui mi onoro di appartenere». (Open)

Abbiamo bisogno di uno scambio ricco di prospettive". "La letteratura è un atto di speranza con la capacità di ricordare la nostra umanità. (Adnkronos)

L'Italia vola alto a Francoforte. Giuli: "Libertà, anche di dissenso"

MILANO – Il largo 6-0 di Argentina-Bolivia nelle Qualificazioni ai Mondiali 2026 in quel di Buenos Aires (Argentina) chiude la seconda sosta internazionale “nerazzurra” della stagione. (Inter-News)

“Sto ricevendo questo riconoscimento inaspettato e meraviglioso che riproduce a scultura piena, a 360 gradi in 3D, la nostra Calla, l'illustrazione che Lorenzo Mattotti ha fatto per noi. Avere la scultura da un’illustrazione è molto emozionante, perché la riproduce esattamente, ma dà profondità ed eternità all'illustrazione”. (Il Sole 24 ORE)

In effetti, il momento è giusto per vari motivi: l'Italia cerca una strada diversa, pluralista, dopo decenni di conformismo che hanno reso la cultura asfittica e dunque, ammettiamolo, poco vitale. L'invito è stato deciso tempo fa e dunque non è affatto una affermazione politica. (il Giornale)