Catia Bastioli: “Silicon Box trova a Novara la città ideale, qui si saldano esperienza e innovazione”
Non poteva scegliere un posto migliore Silicon Box (con un investimento di 3,2 miliardi di euro) per il suo stabilimento europeo di chiplet, perché Novara è stata la culla della lavorazione del silicio e degli stabilimenti di semiconduttori. Qui si saldano passato e futuro, e l’arrivo della società di Singapore trova terreno fertile per lo sviluppo di un polo dell’alta tecnologia. Catia Bastioli,… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’annuncio durante la conferenza stampa per la firma della lettera di intenti che si è svolta a Roma a Palazzo Piacentini, sede del Mimit, alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dei co-fondatori di Silicon Box Sehat Sutardja e Weili Dai, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e del sindaco di Novara Alessandro Canelli. (La Provincia di Biella)
L'accordo prevede un investimento di 3,2 miliardi e la creazione di 1.600 posti di lavoro diretti, più l'indotto. (La Repubblica)
Assessore Marnati, partiamo dal primo tema: come pensa di poter incidere? «Per prima cosa cercherò di coinvolgere in un forum tutte le realtà piemontesi che operano in quest’ambito in diver… Due delle deleghe appena assegnate dal presidente regionale Alberto Cirio all’assessore novarese Matteo Marnati, confermato in giunta, impattano sul progetto Silicon box. (La Stampa)
Silicon Box porterà di sicuro una rivoluzione in città; sindacato e associazioni di categoria si aspettano un coinvolgimento anche nelle scelte, economiche, urbanistiche, sociali, che dovranno essere prese e ribadiscono che un’occasione come questa di volano per l’intero territorio non può essere sprecata. (La Stampa)
Sull'industria il governo Meloni accetta la sfida dei grandi progetti e apre alla possibilità di un nucleare di ultima generazione che riduca fortemente i costi legati all'energia. Urso: "Industria italiana altamente (Secolo d'Italia)
Lo ha reso noto il ministro delle Imprese Adolfo Urso. "Credo che l’Italia – dice Urso – possa diventare uno dei poli produttivi fondamentali della microelettronica in Europa e nel panorama internazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
