Sci: Brignone fuori nella prima manche gigante di Kranjska Gora

04/01/2025 SPORT

Delusione per Federica Brignone nella prima manche del quarto gigante femminile della stagione di Coppa del Mondo, in scena a Kranjska Gora (Slovenia). Su una durissima pista Podkoren 3 la 34enne valdostana, reduce dal trionfo di Semmering partita indossando il pettorale rosso di leader di specialità, scivola nella parte centrale e rimedia il secondo "zero" stagionale dopo Killington. Fallita l'occasione del possibile sorpasso in vetta alla generale come era accaduto una settimana prima, rischia seriamente di perdere anche il comando nella coppa di gigante. (Sport Mediaset)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Condizioni toste, dopo il gelo della notte e con un manto di… marmo sulla “Podkoren 3” di Kranjska Gora che ospita il quarto gigante femminile di Coppa del Mondo. (NEVEITALIA.IT)

– Delusione per Federica Brignone nella prima manche del quarto gigante femminile della stagione di Coppa del Mondo, in scena a Kranjska Gora (Slovenia). Roma, 4 gen. (Agenzia askanews)

Brignone ha cercato di attaccare subito la pista e soprattutto la sua neve dura e ghiacciata, anche se al primo intertempo aveva già 69 centesimi di ritardo sulla svedese Sara Hector, autrice di una gara inavvicinabile per tutte. (AostaSera)

Sara Hector è padrona assoluta nella prima manche del gigante di Kranjska Gora, in Slovenia, nel quarto impegno stagionale di Coppa del Mondo tra le porte larghe: Sofia Goggia è dodicesima a metà gara, out dopo una trentina di secondi invece Federica Brignone (FISI)

Gigante che attende Sofia Goggia, la donna dei miracoli. L’ultima apparizione in Gigante di Sofia risale al 30 gennaio 2024, quando raggiunse un ottimo quinto posto sulla difficile pista di Kronplatz. (Quotidiano Sportivo)

Sara Hector fa il vuoto nella prima manche del gigante di Kranjska Gora, su una pista perfetta che questa mattina si è presentata con neve davvero dura. Una discesa pressoché perfetta per la potente sciatrice svedese, che ha spinto da cima a fondo, sempre a ritmo e con gli sci incollati al terreno. (Davide Marta)