Ucraina, Zelensky e l'apertura alla Russia: svolta del leader di Kiev? L'analisi

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Virgilio ESTERI

L'Ucraina apre a colloqui di pace con la Russia? Il presidente Volodymyr Zelensky prepara un nuovo vertice e apre - almeno in apparenza - alla Russia con l'invito a partecipare al summit, previsto per... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri media

Lo ha annunciato durante una conferenza stampa tenutasi ieri a Kiev, durante la quale ha detto che «i rappresentanti russi dovrebbero partecipare al secondo vertice di pace», dopo quello svoltosi in Svizzera a giugno, al quale Mosca non era stata invitata. (L'INDIPENDENTE)

– Chi non vuole la trattativa sull’Ucraina? Tra Mosca e l’Occidente è rimpallo di accuse. Vediamo che l'attuale amministrazione" americana "è contraria a qualsiasi dialogo e insiste ancora nel continuare la guerra fino all'ultimo ucraino", ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, rispondendo a una domanda su possibili cambiamenti dopo le elezioni presidenziali Usa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E se gli americani sceglieranno Donald Trump, Kyiv "non ha preoccupazioni", perché "la gran parte dei repubblicani ci appoggia", ha assicurato il leader ucraino. A ridosso, dunque, del voto negli Stati Uniti che indicherà chi sarà il capo della Casa Bianca per i prossimi 4 anni. (Vatican News - Italiano)

Dopo Zelensky, adesso anche Putin apre al dialogo. Svolta vicina?

DI FEDERICO FUBINIIn via Antonio Salieri 22 a Vallese di Oppeano (Verona), la produzione prosegue a pieno regime. Si ripuliscono gli impianti perché non vale la pena farli funzionare. (Corriere della Sera)

L'Ucraina apre a colloqui di pace con la Russia? Il presidente Volodymyr Zelensky prepara un nuovo vertice e apre - almeno in apparenza - alla Russia con l'invito a partecipare al summit, previsto per novembre. (Adnkronos)

Nei retrobottega della diplomazia qualcosa si muove. Dopo il tentato omicidio di Donald Trump preceduto dagli sprezzanti reciproci giudizi tra il presidente Biden e Vladimir Putin, il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, lancia un messaggio neanche troppo in codice: «Non crediamo che il tentativo di eliminare e assassinare Trump sia stato organizzato dalle autorità attuali», ha dichiarato. (Avvenire)