Michele De Pascale, prima conferenza da presidente: "Serve un cambio di passo"
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“E’ un grandissimo onore, per chi ama le istituzioni, presiedere l’Emilia Romagna, il più grande onore che possa essere riservato a una persona, e io ogni mattina nei prossimi, nei prossimi cinque anni di mandato mi sveglierò con questa consapevolezza, di aver ricevuto l’onore più grande che un figlio di questa terra possa ricevere”. Sono le parole di Michele De Pascale, nella sua prima conferenza stampa nel ruolo di presidente della Regione Emilia- Romagna, durante la quale ha rapidamente passato in rassegna i punti del suo programma di governo, su sanità pubblica e prevenzione del territorio, ma non solo: prioritari anche temi come le crisi aziendali, le politiche industriali, la transizione ecologica, la casa. (Libertà)
Ne parlano anche altri media
BOLOGNA – «La proclamazione ufficiale arriverà tra circa un mese. Michele de Pascale era in viale Aldo Moro già ieri mattina presto, in collegamento con radio e tv per raccontare la sua vittoria. (La Repubblica)
L’Emilia-Romagna ha confermato di essere «non contendibile» e questo ha rafforzato l’astensione, favorendo così il Pd tra le cui fila, specie nelle città capoluogo, non si registrano quasi astenuti. (La Repubblica)
Lui, Michele de Pascale, 39 anni — già sopravvissuto a un incidente stradale «nel quale ho corso il rischio non solo di morire, ma di restare paralizzato e con un piede amputato» — era il segretario provinciale del Pd. (la Repubblica)
Un avvertimento che sa di richiesta di chiarimento rivolta agli alleati. Bisogna interrogarsi sulle ragioni della sconfitta, manda a dire da Rio de Janeiro Giorgia Meloni. (la Repubblica)
Dati che certificano come il centrodestra, che ha stravinto le ultime elezioni comunali, difficilmente possa considerare Ferrara come il proprio fortino un sentimento che aveva portato Elena Ugolini a concludere proprio sotto l’ombra del Castello la propria campagna. (Estense.com)
Questo però potrebbe rappresentare un limite per la coalizione. Livio Gigliuto, sondaggista e presidente dell'Istituto Piepoli, analizza i risultati definitivi delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, che hanno decretato la vittoria di Michele De Pascale e Stefania Proietti: "Tutte le forze del centrosinistra sono 'condannate' a stare insieme se vogliono vincere. (Fanpage.it)