La notte magica di De Ketelaere. Gasp: "Meritava l'Mvp, gli algoritmi non ci azzeccano..."
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Due gol e tre assist: se esistesse la partita perfetta, quella di Charles De Ketelaere ci andrebbe molto vicino. Il belga ha partecipato a quasi tutti i gol dell’Atalanta a Berna: l’ultimo, quello di Samardzic, lo ha visto seduto in panchina. Nessun belga nella storia della Champions aveva messo il suo nome in 5 gol in una sola gara e nessun calciatore di una squadra italiana lo aveva fatto. Una serata magica per il Principe diventato grande rapidamente grazie alla Dea e a Gian Piero Gasperini (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altre testate
Il pareggio dei padroni di casa arriva poco dopo, ma CDK non si ferma: al 28’ sigla personalmente il nuovo vantaggio con una conclusione precisa. Un passaggio illuminante dalla sua trequarti trova Mateo Retegui, che non sbaglia e sigla il primo gol della serata per l’Atalanta. (SNAI Sportnews)
Dieci vittorie e due pareggi dei nerazzurri tra campionato e Champions nelle ultime dodici partite, terza vittoria esterna su tre trasferte in questa Champions dopo quelle sui campi dello Shakthar e dello Stoccarda per 2-0 e 3-0. (Quotidiano Sportivo)
Reduce da un lungo periodo di adattamento, il colombiano ha mostrato tutto il suo entusiasmo e ha elogiato la mentalità del gruppo nerazzurro, pronto a puntare sempre più in alto sia in Champions che in campionato. (Tutto Atalanta)
L'ex Milan, infatti, è diventato il primo giocatore a prendere parte ad almeno cinque reti in una partita con una squadra italiana in Champions League. (tmw) (Atalantini.com)
Troppo ampia la differenza tra le due squadre con la squadra elvetica quasi mai in grado di impensierire i neroazzurri. Con questa vittoria la Dea sale a quota 11 punti in classifica e si prepara ad affrontare le prossime sfide con tranquillità. (Atalantini.com)
L'Atalanta rimpingua così l'importantissima differenza reti con un rotondo 6-1: nemmeno lo spauracchio del terreno sintetico può frenare le ambizioni dei bergamaschi, tanto che bastano 9 minuti per sbloccare la partita con Retegui, che trova finalmente il primo gol in Champions (e poi arrotonderà anche il bottino personale). (il Giornale)