Milan, RedBird vuole vincere qualcosa nel 2025. In caso contrario …
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Il piano di RedBird per il Milan nel nuovo anno — Non entrare in Champions, per il Milan, vorrebbe dire dover rinunciare a 60 milioni di euro vitali per le casse e per il bilancio. L'intento di RedBird e Cardinale è di vincere in modo "intelligente". Ovvero bilanciando ricavi e spese: se aumentano i primi, salgono anche le seconde. In questo senso, gli accordi per il rinnovo del contratto di Mike Maignan e Tijjani Reijnders, che saranno ufficializzati a breve, presuppongono un'ulteriore crescita del giro d'affari. (Pianeta Milan)
Su altri giornali
La Gazzetta in prima pagina: "Il nuovo Milan di Cardinale (Milan News)
Il Milan resta saldamente nelle mani di Gerry Cardinale e di RedBird: è ufficiale l'accordo con Elliott per il rifinanziamento del "vendor loan", un ulteriore investimento da 170 milioni di euro riduce la quota del prestito e la scadenza viene portata avanti di altri 3 anni, fino al 2028. (Calciomercato.com)
E nel suo piano di crescita, ci sono vari passaggi che non si possono saltare. Anzi, vanno accelerati. (La Gazzetta dello Sport)
Di seguito il comunicato ufficiale: “AC Milan ha informato oggi che è stato completato un rifinanziamento del Vendor Loan detenuto da veicoli gestiti da Elliott Advisors UK Limited (“Elliott”). Gerry Cardinale non perderà il controllo del Milan nel 2025. (MilanLive.it)
Gerry Cardinale vuole un grande 2025 per il suo Milan. E tra i suoi obiettivi c'è anche quello di alzare il suo primo trofeo da proprietario del club rossonero. La squadra di Paulo Fonseca potrebbe accontentarlo subito visto che ad inizio gennaio il Diavolo si giocherà la Supercoppa Italiana: il 3 gennaio affronterà la Juventus in semifinale, mentre il 6 gennaio è in programma l'eventuale finale contro una Inter e Atalanta. (Milan News)
Con una mossa a sorpresa, che tra l'altro denota la determinazione del fondo RedBird di restare a lungo alla guida del club rossonero, Cardinale ha rifinanziato il vender loan con il vecchio proprietario, il fondo Elliott guidato dalla famiglia Singer. (il Giornale)