Charles De Ketelaere, il simbolo silenzioso di Bergamo e dell’Atalanta
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Charles De Ketelaere non è più una promessa, ma una certezza. Dopo le difficoltà vissute al Milan nella sua prima stagione italiana, il ventitreenne belga è tornato a brillare con la maglia dell’Atalanta. In una città che valorizza la sostanza più che l’apparenza, De Ketelaere ha trovato il terreno fertile per esprimere il suo talento. L’Atalanta, capolista del campionato e detentrice dell’Europa League, è la cornice perfetta per il suo rilancio. (Tutto Atalanta)
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Luciano Moggi Luciano Moggi nasce a Monticiano il 10 luglio 1937. Dirigente di Roma, Lazio, Torino, Napoli e Juventus, vince sei scudetti (più uno revocato), tre Coppe Italia, cinque Supercoppe italiane, una Champions League, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa europea, una Coppa Intertoto e una Coppa Uefa. (Liberoquotidiano.it)
Durante “Step on Football”, podcast prodotto da DAZN, Valon Behrami parla di Charles De Ketelaere, oggi rinato all’Atalanta. Per l’ex centrocampista il belga non è un rimpianto per il Milan: “Per me non è un rimpianto, lasciarlo all’Atalanta in prestito con diritto di riscatto è stato giusto ed è giusto che sia rimasto lì per una questione anche di emotività del ragazzo. (Milan News)
De Ketelaere magnifico, Meret super. La Juve non fa più paura. Allarme viola Nella giornata prima di Natale sono i giocatori a regalare emozioni, conquistando il cuore dei tifosi. (TUTTO mercato WEB)
Durante “Step on Football”, podcast prodotto da DAZN, Marco Parolo parla di Charles De Ketelaere, oggi rinato all’Atalanta. Per l’ex centrocampista il belga è un rimpianto per il Milan: “È fuori categoria quest’anno per come domina il campo. (Milan News)
"Maldini ci aveva visto bene ma non sono convinto che se fosse rimasto al Milan sarebbe esploso così. Evidentemente c'è un segreto nell'Atalanta, che non è solo l'allenatore ma la società, l'ambiente. Garbo: "Non sono convinto che se De Ketelaere fosse rimasto al Milan sarebbe esploso così" (Milan News)
Dieci gol e nove assist. Un bottino cospicuo, ma soprattutto una consapevolezza differente, dei propri mezzi tecnici e fisici. Charles De Ketelaere continua a sorprendere chiunque, anche chi lo aveva etichettato erroneamente come bidone: il belga ha dimostrato di essere tutto fuorché un giocatore mediocre, tra colpi di classe e lampi di genio. (Atalantini.com)