Emissioni auto e multe miliardarie: ACEA chiede all'UE un intervento immediato

Emissioni auto e multe miliardarie: ACEA chiede all'UE un intervento immediato
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
HDmotori ECONOMIA

L'Unione Europea ha fatto sapere che a gennaio 2025 avvierà un tavolo di confronto con l'industria automotive europea per predisporre un piano strategico per il rilancio di questo settore. Per ACEA, però, non basta. I produttori europei riuniti nell'associazione guidata ancora per alcuni giorni da Luca de Meo ( da gennaio toccherà a Ola Kallenius ) chiedono infatti un intervento immediato. In particolare, sollecitano un'azione sulle norme relative alla CO2 prima della fine del 2024 per evitare danni alla competitività e all'occupazione AGIRE SUBITO Il tema principale è ovviamente sempre quello dei nuovi limiti sulle emissioni di CO2 che entreranno in vigore dal primo gennaio 2025. (HDmotori)

Su altri media

Ultim'ora news 23 dicembre ore 12 (Milano Finanza)

Nello specifico, la sanzione è pari a 95 euro per ogni grammo di CO2 eccedente il limite, moltiplicato per il numero di vetture vendute dal costruttore all'interno dell'Unione. (La Gazzetta dello Sport)

Con 13 milioni di posti di lavoro, 255 fabbriche e 15 milioni di veicoli prodotti ogni anno, l’industria automobilistica rappresenta fino al 7% del Pil dell’UE. Non è esagerato affermare che essa costituisce il cuore pulsante della potenza industriale europea. (Corriere della Sera)

Crisi automotive, l'impegno del Partito Popolare Europeo: “Non abbandoniamo l'industria automobilistica”

Inizierà a gennaio il dialogo strategico sul futuro dell'industria automobilistica, che era stato preannunciato nelle scorse settimane dalla presidente della Commissione europea Ursula... (Virgilio)

Garbato, ma fermo, Luca de Meo, il presidente dell'ACEA, l'associazione che rappresenta i costruttori di auto e veicoli commerciali impegnati in Europa (da gennaio, quando rientrerà anche Stellantis, gli subentra il numero uno di Mercedes-Benz Ola Källenius), ha lanciato il suo nuovo allarme alla classe politica comunitaria, verosimilmente l'ultimo del suo mandato. (La Stampa)

E a farsene portavoce ormai a ridosso dal Natale sono stati il capogruppo del Ppe Manfred Weber in sinergia con la nostra europarlamentare Letizia Moratti (che eletta con Forza Italia aderisce al Ppe) e Jens Gieseke responsabile del documento di posizione (position paper) del gruppo PPE sul settore automobilistico. (Telecity News 24)