Repubblica - Calcio in tv, Dazn vuole portare in tribunale gli abbonati al Pezzotto. Danni per oltre 10 miliardi di euro
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È partito tutto da Catania, ma una delle prime mosse decisive che "le guardie" hanno assestato ai "ladri", nella lotta costante contro la pirateria per la trasmissione degli eventi sportivi in tv in Europa, è stata messa in atto nella giornata di ieri quando la Polizia Postale ha sequestrato e azzerato il più grande organismo di ritrasmissione illegale d'Europa. Il celebre "Pezzotto" è da tempo nel mirino delle autorità italiane e Dazn, oggi licenziatario della Serie A, si prepara a una mossa estrema che riguarderà direttamente gli utenti illegali. (Calciomercato.com)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Decisione presa. Dazn vuole ottenere un risarcimento da tutti i pirati dello streaming che negli ultimi anni hanno visto illegalmente i contenuti diffusi dalla piattaforma ai propri abbonati. È uno dei possibili risvolti dell’inchiesta della Procura di Catania, che con la recente operazione 'Taken down' contro lo streaming pirata ha smantellato un sistema di oltre 2.500 canali illegali e server che gestivano segnali illeciti in Europa (Adnkronos)
Streaming illegali, Abodi: "Contro pirateria si puniscano fruitori" (Milan News)
L'abbonato clandestino si inserisce nel sistema delle pay tv con il link «m3u», il link che reindirizza al server per l'autenticazione alla rete e all'accesso ai contenuti. (Corriere Roma)
Io sono uno che segue il calcio soprattutto e attualmente non riesce a vedere anche solo tutto il calcio italiano su un’unica piattaforma. Ma come funzionava il sistema basato principalmente su un decoder particolare, chiamato “pezzotto”? SEIDISERA lo ha chiesto a un utente svizzero, che per motivi di privacy ha chiesto di non essere riconoscibile. (RSI Radiotelevisione svizzera)
L'obiettivo di DAZN è ottenere un risarcimento da tutti i pirati caduti nella rete dell'operazione anti-pirateria messa in piedi dalla Procura di Catania. (Parma Live)
La pay-tv che detiene i diritti della Serie A DAZN vuole denunciare chi guarda le partite utilizzando servizi di streaming illegali: sporgerà denuncia contro l'utente del pezzotto che rischia ora, come in Inghilterra, di pagare a caro prezzo l'aver visto illegalmente contenuti soggetti a diritti di trasmissione televisiva e d'autore. (Fanpage.it)