Influencer pro Isis scoperta a Bologna: su TikTok reclutava giovani per la jihad: 5 arresti, lei ha 22 anni
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La Jihad, la guerra santa contro gli infedeli «da sgozzare», la necessità di raddrizzare i piccoli musulmani che crescono in Paesi di «miscredenti», come l'Italia: una missione totalizzante, abbracciata in modo cieco, senza sé e senza ma, pur con qualche timore ma comunque nella consapevolezza di non poter più star fermi davanti alle ingiustizie subite dai fedeli, come il popolo palestinese di Gaza (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Così cinque giovanissimi, uno anche minorenne, hanno formato una associazione terroristica denominata "Da'Wa Italia", cioè "Chiamata alle armi Italia". Si sono radicalizzati inneggiando alla Jihad islamica senza frequentare moschee o altri luoghi di preghiera fisici, ma attraverso propaganda online, in particolare nei lunghi mesi di solitudine del Covid davanti agli schermi di pc e cellulari. (Tiscali Notizie)
Una vera e propria organizzazione di matrice islamica "con il proposito di compiere atti di violenza con finalità di terrorismo". La procura di Bologna, coordinata dalla procura nazionale antimafia e antiterrorismo, ha disposto l'arresto di cinque persone residenti tra Bologna, Milano, Monfalcone e Perugia. (MilanoToday.it)
È questa l’accusa mossa dalla Procura di Bologna e dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo alla giovane italiana di seconda generazione, che da anni vive a Spoleto con la famiglia di origini algerine e risulta perfettamente integrata. (LA NAZIONE)
Quattro di loro sono stati arrestati stamattina, su disposizione del gip Andrea Salvatore Romito. – Sono giovanissimi, i cinque indagati di Dda e Ros dei carabinieri per associazione con finalità di terrorismo, istigazione a delinquere e, in un caso, arruolamento con finalità di terrorismo internazionale. (il Resto del Carlino)
Perciò pubblicava consigli online su come eludere i controlli delle forze dell’ordine. (il Resto del Carlino)
Giovanissimi, bravi con i social, specialmente su TikTok, ed estremamente religiosi. Questi i profili, riportati da Ansa, che emergono dal gruppo “Da’wa” (La chiamata), per cui la Procura di Bologna coordinata dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, ha effettuato cinque arresti in quattro regioni diverse in Italia (Open)