Deadpool & Wolverine regala così tanti easter egg che valgono da soli il biglietto

Deadpool & Wolverine regala così tanti easter egg che valgono da soli il biglietto
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

Può essere difficile parlare di easter egg in un film come Deadpool & Wolverine, anzi, in un film con Deadpool, uno tra i pochissimi personaggi Marvel a sapere di essere un’opera di fantasia, capace di citarsi e autocitarsi a ripetizione. Se poi si aggiunge la presenza di James “Wolverine” Howlett, vera e propria colonna portante della Casa delle Idee, la cosa si complica. Ma bando alle ciance e cominciamo. (GQ Italia)

La notizia riportata su altre testate

I nuovi Funko Pop! saranno ovviamente dedicati ai personaggi principali del film, ma anche ad alcuni dei loro fidati compagni di viaggio. (Powned.it)

Uscito il 24 luglio il film diretto da Shawn Levy (regista tra le altre cose di Stranger things) è uno dei più attesi dell’estate perché unisce due mondi Marvel, il supereroe scorretto Deadpool incarnato da Ryan Reynolds e l’X man Hugh Jackman. (la Repubblica)

Gran campione di turpiloquio e allusioni sessuali (tanto da farne il primo eroe Marvel vietato ai minori al cinema), Deadpool (Ryan Reynolds) torna per la terza volta a giocare con il proprio ruolo e le attese degli spettatori nerd (a cui si rivolge esplicitamente più di una volta nel film). (Corriere della Sera)

«Deadpool& Wolverine»: gli eccessi del supereroe campione di parolacce (Voto: 6,5)

Varianti dei due eroi provenienti da ogni realtà del multiverso (e comune dell'hinterland) si sono riunite ieri sera per celebrare l'uscita del film in sala! Tantissime la varianti dei due eroi Marvel che hanno affollato la piscina dei Bagni Misteriosi di Milano: il ciondolo del Mercenario Chiacchierone e dell’X-Men ha fatto da sfondo alle foto di numerosi appassionati arrivati in loco in cosplay, chi da Deadpool e chi da Wolverine (Best Movie)

Ma è anche una porticina sul retro per l'attesissimo rilancio dei mutanti al cinema, una lettera d'amore ai film che hanno sdoganato i cinecomic, una fanfiction scritta da amici che è costata 200 milioni di dollari e un'operazione nostalgia totalmente sfacciata e autocelebrativa. (Multiplayer.it)

Tra battute esplicite e apparente autoparodia, il 34° cinecomic Marvel ci dice che questa faccenda del multiverso sta diventando un problema e che il pubblico potrebbe stancarsi del franchise. (MYmovies.it)