Botti e petardi, gli assessori Pesce e De Martin ricordano i divieti a tutela di persone e animali

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Live Comune di Venezia INTERNO

Con l'avvento di Capodanno, torna la tradizione di botti e petardi anche nei centri cittadini. Per questo il Comune di Venezia, tramite gli assessori alla Sicurezza Elisabetta Pesce e all’Ambiente Massimiliano De Martin vogliono sensibilizzare cittadini e visitatori non solo al rispetto della buona educazione, ma anche della normativa vigente. Infatti, in base all’art. 60 comma 2 del nuovo Regolamento di Polizia e sicurezza urbana “nei centri abitati di tutto il territorio comunale è vietato accendere artifici pirotecnici esplodenti di qualsiasi natura (inclusi botti e petardi)”. (Live Comune di Venezia)

Su altri giornali

L’anno scorso sono state numerosissime le segnalazioni di persone che avevano smarrito cani, gatti o anche volatili, fuggiti perchè atterriti dal rumore delle esplosioni. Anche quest’anno, la notte di Capodanno i proprietari di animali domestici potrebbero trovarsi a fare i conti con i pericolosi effetti che hanno i botti sui nostri amici a quattro zampe. (OglioPoNews)

Nelle stesse città è stato imposto il divieto di vendita e consumo di bevande contenute in bottiglie di vetro o lattine, per evitare il rischio di rotture e conseguenti ferimenti, anche involontari. (Casteddu Online)

91/2024, che stabilisce il divieto assoluto, dal 30 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, di esplosione di petardi e/o giochi pirotecnici non conformi alle normative di sicurezza, e che vieta altresì la vendita di qualsiasi genere di petardi e artifici pirotecnici, inclusa quella ambulante, su tutto il territorio comunale. (Taranto Buonasera)

Botti e fuochi d’artificio vietati per la notte di San Silvestro

«Per questa fine d’anno non ci si è limitati ad appellarci al buonsenso – ha ribadito Mariani – abbiamo deciso di emanare una apposita ordinanza in merito all’uso dei botti. (La Provincia di Cremona e Crema)

Un appuntamento imperdibile per gli amanti della dance dagli anni ’80 ad oggi. Un evento che animerà con ritmi coinvolgenti la piazza principale della Città, piazza Plebiscito, dalle ore 23.00 fino a notte inoltrata, per un Capodanno all’insegna della musica e del divertimento. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La disposizione arriva dal prefetto Maria Rita Cocciufa dopo la riunione nel comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza con i vertici delle forze dell’ordine e delle istituzioni pubbliche locali. Nel summit si è deciso anche – in linea con le indicazioni nazionali – di rafforzare le misure di vigilanza, in particolare in centro storico. (il Resto del Carlino)