Botti di Capodanno tra ordinanze, pericoli e paura degli animali
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Piacenza e Fiorenzuola, i sindaci dicono NO ai botti in modo diverso Si avvicina il 31 dicembre: con Capodanno aumenta l’apprensione riguardo l’utilizzo di petardi e fuochi d’artificio. I pareri sono discordanti, anche sui rimedi per limitarne l’uso. La più severa delle città della zona è proprio il capoluogo di Provincia: a Piacenza la Sindaca Katia Tarasconi ha emesso un’ordinanza di divieto in vigore fino al 7 gennaio, con sanzioni dai 25 ai 500 euro. (Libertà)
Se ne è parlato anche su altri media
“Rivolgo il mio appello ai cittadini palermitani – commenta l’assessore al benessere animale con dele… (La Repubblica)
Un'ondata di ordinanze ha infatti vietato l'utilizzo di fuochi d'artificio e petardi, in nome della sicurezza e del rispetto per l'ambiente e gli animali. Divieti diffusi nei capoluoghi e non solo Ancona, Macerata, Jesi, Ascoli Piceno, Pesaro e Fano sono le città marchigiane che hanno già adottato misure restrittive per il Capodanno (il Resto del Carlino)
Illegale, pericolosissimo e difficile da maneggiare. La chiamano “l’ananasso” e ha la stessa potenza di una bomba a mano. (La Repubblica)
Sabato 28 dicembre al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme LA NOTTE DEL GOSPEL 2024 Jason Clayborn, direttore e solista (Corriere di Lamezia)
Con l’arrivo del Capodanno 2025, diversi Comuni italiani hanno emesso ordinanze per vietare l’uso di fuochi d’artificio, petardi e mortaretti, in un’ottica di tutela della sicurezza pubblica, dell’ambiente e del benessere degli animali. (Tiscali Notizie)
I provvedimenti firmati sono stati due: il primo riguarda il divieto di vendita-somministrazione di bevande in contenitori di vetro e in lattine nelle piazze Garibaldi e Vittorio Emanuele II, nel raggio di 100 metri dalle stesse, soprattutto in vista degli eventi per il capodanno; la seconda ordinanza riguarda il divieto di far uso di fuochi d'artificio e petardi su tutto il territorio dal 24 dicembre fino al 6 gennaio, ritrattata ieri mattina poichè non sono state specificate le zone specifiche in cui limitarne l'uso. (ilgazzettino.it)
