Gas, idrogeno e rinnovabili: approvato il decreto ambiente. Autorizzazioni più veloci e tempi ridotti
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Una lenzuolata di semplificazioni per accelerare tutti gli impianti energetici «di preminente interesse strategico nazionale». Soprattutto le autorizzazioni in sede Via (valutazione di impatto ambiente) e Vas (valutazione ambientale strategica) per quelle opere che - tra campi fotovoltaici o celle per la produrre idrogeno - servono all'Italia per rispettare gli obiettivi di decarbonizzazione del Pniec e del Pnrr. (ilgazzettino.it)
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Come? Prevedendo che in caso di scontri tra enti e impossibilità di ottenere un via libera dalla commissione Valutazione impatto ambientale (Via) incardinata al ministero dell’Ambiente tutto venga avocato dal governo. (la Repubblica)
Le misure introdotte – spiega il Governo italiano in una nota – hanno lo scopo di semplificare i procedimenti relativi alle valutazioni ambientali, dare impulso alle bonifiche e al contrasto al dissesto idrogeologico, rafforzare la tutela delle acque e promuovere l’economia circolare. (Hydronews)
Una lenzuolata di semplificazioni per accelerare tutti gli impianti energetici «di preminente interesse strategico nazionale». (ilmessaggero.it)
"Il Governo delle giravolte torna a colpire, questa volta con un provvedimento vergognoso che mette in pericolo le coste dell'Emilia - Romagna e il futuro di migliaia di famiglie che vivono di... (Virgilio)
Via libera del Cdm al decreto Ambiente che punta a velocizzare ulteriormente l’iter dei procedimenti di valutazione ambientale e a sbloccare una serie di norme su alcune partite cruciali legate all’economia circolare. (Il Sole 24 ORE)
Il provvedimento, fortemente voluto dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ha l’obiettivo di dare dei criteri di priorità alla Commissioni Via-Vas e Pnrr-Pniec, entrambe alle prese con la valutazione di un numero crescente di progetti. (la Repubblica)