Addio a Vincenzo Bonfissuto, re dei panettoni: aveva 43 anni

CANICATTÌ – Lutto nel mondo agroalimentare siciliano. Vincenzo Bonfissuto, amministratore e rinomato pasticcere dell’omonima azienda dolciaria di Canicattì, in provincia di Agrigento, è scomparso prematuramente all’età di 43 anni. Noto soprattutto per i suoi celebri panettoni, è deceduto questa mattina, 27 luglio, a Bologna, presumibilmente a causa di un arresto cardiaco. Morto il re dei panettoni Insieme al fratello Giulio, Vincenzo aveva sviluppato un progetto gastronomico che, pur avendo radici ben salde in un contesto moderno, trasmetteva una tradizione millenaria del settore dolciario siciliano. (NewSicilia)

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Con il fratello Giulio aveva fondato nella sua città la Desserteria, considerata una delle pasticcerie più note in Italia, molto conosciuta soprattutto per per i lievitati, in particolare panettoni e colombe che ha esportato in tutto il mondo. (Giornale di Sicilia)

Originario di Canicattì, nell’agrigentino, 43 anni, il celebre maestro pasticcere siciliano se ne è andato prematuramente per un male improvviso mentre si trovava a Bologna (Corriere della Sera)

Il sindaco del suo paese d’origine, Vincenzo Corbo, ha espresso il cordoglio della città definendo Bonfissuto “Un giovane che insieme al fratello nel giro di pochi anni ha saputo costruire una celebre azienda che ha fatto parlare di sé e della nostra città per la realizzazione di panettoni e colombe artigianali, apprezzati e gustati in Italia, in Europa ed anche in altre parti del mondo”. (BlogSicilia.it)

Tra coloro i quali hanno assaggiato il panettone Bonfissuto, soprattutto quello al pistacchio, apprezzandolo, ci sono anche Papa Francesco e Fiorello. (Qui Licata)

A darne notizia è stato il sindaco Vincenzo Corbo. "Si è spento ad appena 43 anni - dice - in seguito a una crisi cardiaca Vincenzo Bonfissuto, amministratore e fon… (La Repubblica)

Vincenzo Bonfissuto era un imprenditore che da Canicattì aveva conquistato tutto il mondo con la sua industria dolciaria. Un giovane che insieme al fratello nel giro di pochi anni ha saputo costruire una celebre azienda che ha fatto parlare di sé e della nostra città per la realizzazione di panettoni e colombe artigianali, apprezzati e gustati in Italia, in Europa ed anche in altre parti del mondo», ha scritto in un post su Facebook. (ilmessaggero.it)