Medici di base si sfilano dall’accordo sui Cau, Tagliaferri (Fdi) “Un fallimento totale”

Medici di base si sfilano dall’accordo sui Cau, Tagliaferri (Fdi) “Un fallimento totale”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
piacenzasera.it SALUTE

La Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg) non rinnova l’accordo con la Regione Emilia-Romagna per la collaborazione nei Cau. La decisione arriva dopo l’incontro con il neoassessore regionale alle politiche per la salute Massimo Fabi. “L’accordo sui Cau – scrive in una nota il sindacato – firmato a giugno 2023 prevedeva una revisione ‘entro e non oltre 6 mesi’ che non è avvenuta entro la fine del 2023 stesso, e questo ha creato tutti i conflitti che si sono susseguiti nel 2024. (piacenzasera.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il centro di assistenza e urgenza è infatti in questi giorni al centro di commenti e pensieri dei cittadini dopo che si sono tirate le somme circa la sua utilità rispetto al pronto soccorso. "Non ne ho mai usufruito, ma ne ho sentito parlare molto bene". (il Resto del Carlino)

Un passo indietro sui CAU, Centri di Assistenza e Urgenza nati in Emilia Romagna un anno e mezzo fa. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L’Ausl in questi giorni ha rivendicato l’operato della struttura al padiglione 15 dell’ospedale vecchio, tracciando attraverso il direttore generale Andrea Rossi un bilancio "con molte luci e qualche ombra", ammettendone tuttavia l’efficacia limitata nell’alleggerimento delle code per casi non gravi al pronto soccorso del Santa Maria della Scaletta. (il Resto del Carlino)

"Buona alternativa al pronto soccorso"

Sanità regionale: il grande risiko dei dirigenti È la prima condizione posta dai sindacati dei medici di medicina generale che, ieri pomeriggio, hanno incontrato il neo assessore regionale alla Salute, Massimo Fabi. (il Resto del Carlino)

A giudizio di Lorena Baroncini, il Cau offre un ottimo servizio per i cittadini. Ciò per cui è stato contento, oltre che per le cure e l’attenzione che gli sono state fornite, è stato il fatto di non dover aspettare troppe ore come sarebbe potuto succedere andando al pronto soccorso". (il Resto del Carlino)

"Non ci sono mai andato, per fortuna, perché vuol dire che non ne ho mai avuto bisogno, ma ne ho sentito parlare molto bene". Il racconto sul Cau di Paolo Gambetti, cittadino imolese, è positivo. (il Resto del Carlino)