È un lunedì nero per i trasporti: oggi nelle città italiane incrociano le braccia gli autisti di autobus, tram e metro
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È un lunedì nero per i trasporti: oggi nelle città italiane incrociano le braccia gli autisti di autobus, tram e metro Poche ore dopo la fine della protesta nelle ferrovie, nelle città si fermano autobus, tram e metro per uno sciopero nazionale di 8 ore, proclamato dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Come spiegano le sigle sindacali, lo sciopero di oggi è stato organizzato “nel rispetto delle fasce di garanzia e con modalità stabilite a livello territoriale”. (LA NOTIZIA)
Su altri media
Oggi, lunedì 9 settembre, è una giornata di sciopero per i trasporti pubblici. La protesta, indetta dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, ha lo scopo di denunciare lo stallo della vertenza per il rinnovo del contratto degli Autoferrotranvieri ed Internavigatori. (Orizzonte Scuola)
Lunedì complicato per chi si sposta con i mezzi pubblici all'indomani dello stop dei ferrovieri. Oggi si fermano per 8 ore autobus, tram e metropolitane, ma con modalità e orari diversi da città a città e nel rispetto delle fasce di garanzia. (Il Sole 24 ORE)
I dipendenti di Trenitalia hanno incrociato le braccia dalla notte scorsa, ma in tanti questa mattina 8 settembre si sono ritrovati con la sorpresa sui binari. Nella mattinata di oggi 8 settembre, da Mestre a Venezia, da Ferrara a Bologna, soprattutto nelle stazioni principali del Nord Est che afferiscono a Rovigo l'80 per cento dei treni è stato cancellato e così sarà per tutta la giornata. (La Voce di Rovigo)
L’azienda di trasporto pubblico locale “Seta” fa sapere che per oggi, lunedì 9 settembre, le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Fna hanno proclamato uno sciopero nazionale di otto ore dei lavoratori del trasporto pubblico, al quale hanno aderito le rispettive segreterie territoriali dei bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. (Libertà)
Il gruppo ricorda sul sito che l'agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la sua conclusione. (Corriere del Ticino)
In mattinata e nel primo pomeriggio non dovrebbero esserci disagi per la circolazione dei mezzi, lo sciopero dovrebbe partire dalle ore 18 e durerà fino al termine del servizio. La fascia oraria garantita (Fanpage.it)