Aiuti all’Ucraina, chi pagherà il conto del G7

Aiuti all’Ucraina, chi pagherà il conto del G7
Nicola Porro INTERNO

Il G7 a presidenza italiana ha dato il via libera al prestito da 50 miliardi di dollari in favore dell’Ucraina, ma non si conoscono nel dettaglio i termini dell’accordo, su chi ricadrà l’onere del finanziamento, e per quale scopo verranno stanziati. L’annuncio era arrivato dall’Eliseo nella serata di mercoledì 12 giugno, alla vigilia della riunione del G7 a Bari: “I dirigenti del G7 hanno trovato l’accordo per lo stanziamento di 50 miliardi di dollari in favore dell’Ucraina, attraverso l’utilizzo degli attivi russi congelati. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

Bari, 14 giu. – Il leader del G7 riuniti a Borgo Egnazia riaffermano il loro “fermo sostegno all’Ucraina per tutto il tempo necessario”. (Agenzia askanews)

Dal G7 arriva un messaggio chiaro a Vladimir Putin. “Riaffermiamo il nostro fermo sostegno all’Ucraina per tutto il tempo necessario”, scrivono nella dichiarazione finale i leader sottolineando come Mosca deve “porre fine alla sua guerra illegale di aggressione” e anche “pagare per i danni che ha causato all’Ucraina” che “secondo la Banca Mondiale superano ormai i 486 miliardi di dollari“. (LAPRESSE)

Arriva alla vigilia della Conferenza di pace sull’Ucraina, che comincia il 15 giugno, la proposta del presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra tra Mosca e Kiev. Ed è una proposta definita «una farsa» da Michailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelenski. (Italia Oggi)

Finanziare Zelensky con i profitti di Putin. Il vero colpo del G7

UCRAINA di Federico Petroni (Limes)

G7 e asset russi sequestrati: il piano (con incognite) approvato, il progetto Usa accantonato Il G7 doveva portare ad un risultato, purchessia, sullo scottante tema degli aiuti all’Ucraina finanziati con gli asset russi sequestrati. (Start Magazine)

Nel corso della riunione che si è tenuta in Puglia, i Paesi del G7 hanno stabilito di concedere un prestito di 50 miliardi all’Ucraina per le spese militari e la ricostruzione, il prestito sarà finanziato tramite i profitti ottenuti dagli asset russi congelati. (L'HuffPost)