Scampia, nel 2015 fu ordinato sgombero Vela: mai eseguito

Scampia, nel 2015 fu ordinato sgombero Vela: mai eseguito
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Non solo il documento datato 2016 che denunciava la mancata manutenzione dei ballatoi della Vela Celeste di Scampia con relativo rischio crollo, dal passato emerge anche una ordinanza di sgombero coatto dell’edificio firmata nel 2015 dall’allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris e mai eseguita. Lo rivela il Corriere del Mezzogiorno citando un documento del Comune di Napoli pubblicato sull’albo pretorio nell’ottobre del 2015 L’indagine sul crollo della Vela, che ha provocato tre morti , sarà lunga e complessa: bisognerà approfondire dati tecnici e servirà l’ausilio di conoscenze specialistiche. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Hanno fatto sapere che non intendono rientrare nelle case a gruppi: o tutti o nessuno. PUBBLICITA (Cronache della Campania)

Egli ha annunciato che domenica alle 20.00, prima della sfida amichevole con l'Egnatia a Castel di Sangro, gli azzurri ricorderanno le vittime della tragedia a Scampia con un minuto di silenzio. (CalcioNapoli1926.it)

"Il nostro dolore per le vittime di Scampia...quella vela era anche casa mia!", questo il messaggio della Curva A con uno striscione apparso davanti alla vela celeste dove lunedì sera è crollato un ballatoio con tre vittime e diversi feriti ancora in ospedale, soprattutto bambini. (Tutto Napoli)

La Gomorra immaginaria di Saviano ha oscurato la realtà di Scampia

Il Napoli si prepara ad affrontare la seconda parte del ritiro a Castel di Sangro. Antonio Conte avrà la possibilità di lavorare con diversi giocatori che non erano presenti a Dimaro Folgarida in quanto impegnati con le nazionali: da Buongiorno a Meret, passando per Kvaratskhelia e Olivera, per l’allenatore azzurro si prospettano quindi dei giorni importanti dove si dovrà lavorare per impartire i dettami tattici del nuovo ciclo. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Ha provocato tre morti e dodici feriti, il cedimento di un ballatoio di collegamento a Vela Celeste, fatiscente insediamento popolare del quartiere Scampia, a Napoli. Il crollo, verificatosi al terzo piano, ha coinvolto alcune strutture del secondo e del primo piano. (Nurse Times)

Dopo il crollo alle Vele forse possiamo rispondergli subito: che cosa abbiano fatto per Scampia mentre si accendevano i riflettori di Gomorra? Risposta: abbiamo guardato la tua serie, testa di cacchio, abbiamo assistito alla tua bramosa incapacità di fermarti dopo aver scritto un libro eccellente (perché noi ce ne fottiamo dei plagi e degli editor) che è stato l'unico riflettore che ha raggiunto chi doveva raggiungere: la classe informata, quella che legge i libri, quella che sposta i consensi e raggiunge la classe politica e giudiziaria del Paese. (il Giornale)