IL CASO DEGLI STUPRI FINITO TRA CAPO E COLLO DI STARMER

IL CASO DEGLI STUPRI FINITO TRA CAPO E COLLO DI STARMER
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Opinione ESTERI

Il Governo laburista di Keir Starmer è finito nell’occhio del ciclone. Un caso che è letteralmente esploso tra le mani dell’Esecutivo della Gran Bretagna, per il presunto blocco di un’inchiesta sugli abusi sessuali commessi da gang di pedofili – definiti groomer dai quotidiani britannici – di origine asiatica nella cittadina di Oldham, nell’area metropolitana della Manchester. Un caso che riapre vecchie ferite mai del tutto cicatrizzate e getta ombre pesanti sulla gestione delle autorità locali e sul passato dello stesso premier, accusato di insabbiamenti quando guidava il Crown prosecution service tra il 2008 e il 2013 (L'Opinione)

Ne parlano anche altri media

Regno Unito, Starmer a Musk: "Chi diffonde bugie e disinformazione è interessato solo a se stesso" 06 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Questo è ciò che l'inchiesta avrebbe dimostrato" ha scritto il magnate di Tesla in un post su X, rispondendo così alle dichiarazioni del premier britannico Keir Starmer, che aveva affermato alla Bbc che chiedere ulteriori indagini sul caso stupri significherebbe "saltare sul carrozzone dell'estrema destra". (il Giornale)

«Starmer deve andarsene e affrontare le accuse di complicità nel peggior crimine di massa nella storia della Gran Bretagna». (il manifesto)

Gb, Musk ha discusso con gli alleati su come estromettere Starmer

E’ scoppiata in questi giorni una forte contestazione nei confronti del governo laburista di Keir Starmer, dopo che Elon Musk ha accusato il premier inglese di non aver adeguatamente indagato sugli stupri, specialmente da parte di stranieri, nel Paese. (Radio Radio)

"Non ha le carte in regola" per essere il leader del partito, ha scritto il miliardario americano su X. In un intervento a sorpresa, meno di tre settimane dopo che Musk aveva incontrato Farage nella casa in Florida di Donald Trump, di cui è tra l'altro molto amico, in seguito alle voci secondo cui avrebbe potuto donare 100 milioni di dollari a Reform, Musk ha utilizzato la piattaforma sociale per affermare: "Il partito Reform ha bisogno di un nuovo leader. (L'HuffPost)

– Il miliardario statunitense Elon Musk ha discusso privatamente con gli alleati su come Keir Starmer potrebbe essere rimosso dal ruolo di primo ministro britannico prima delle prossime elezioni generali, ha riferito giovedì il Financial Times, citando fonti a conoscenza della questione. (Agenzia askanews)