Palermo e Napoli, tanti 90 ai test di Medicina: legali al lavoro, si sospetta l'uso di smartphone e banche dati

I test di medicina sono finiti ancora una volta nell'occhio del ciclone per i punteggi "sospetti". Dopo lo scandalo della banca-dati venduta su Telegram dello scorso anno, a fare discutere sono i punteggi dei candidati di alcune strutture universitarie. Tanti, troppi candidati, hanno riportato alla prima prova del test di medicina di maggio un punteggio pieno: 90 punti per 60 domande. In particol… (La Repubblica)

Su altre fonti

E invece anche questa volta, fioccano le polemiche. Non c’è pace per il test di Medicina. (Corriere della Sera)

emerge dal report di Anvur che ha analizzato la formazione degli aspiranti medici. La Calabria ultima in Italia, l'ateneo catanzarese attrattivo nel sud, buona la formazione. (LaC News24)

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato il calendario con le date relative alle prove dei corsi di laurea ad accesso programmato nazionale, tra cui rientra Scienze della Formazione Primaria. (FLC CGIL)

«Il desiderio di diventare un bravo medico è riduttivo se penso a mio figlio», ma «siamo costretti come famiglia a chiedergli un ripiego di indirizzo di laurea perché per un motivo o per l'altro in questa Medicina mai ci entrerà». (ilgazzettino.it)

Questa “curiosità” statistica ha suscitato dubbi e preoccupazioni, soprattutto perché i 90 punti, massimo punteggio ottenibile (ogni risposta esatta vale un punto e mezzo), si sono concentrati in modo significativo all'Università di Palermo e in due atenei napoletani, la Vanvitelli e la Federico II. (ilmessaggero.it)

Dopo la prima tornata dei test di Medicina del 2024, che si è svolta il 28 maggio, gli aspiranti medici si preparano ora per la seconda sessione fissata al 30 luglio. Un secondo appuntamento che offre ai candidati un'ulteriore opportunità di migliorare il proprio punteggio e assicurarsi un posto nell’ambitissima facoltà di Medicina. (Skuola.net)