la bara colorata e decorata dai nipoti: I funerali di Rosita Missoni in Sant'Ambrogio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Oggi, 7 gennaio, le esequie di Rosita Missoni in una delle chiese simbolo di Milano, con una cerimonia che ha reso omaggio alla sua creatività e unicità. La stilista e imprenditrice è scomparsa il primo gennaio a 93 anni. (fashionmagazine.it)
Ne parlano anche altre fonti
È morta ieri, a 93 anni, ma fino a una manciata di mesi fa Rosita Missoni partecipava a conferenze e red carpet e animava i dibattiti con la stessa vitalità che metteva nelle sue fantasie colorate. « La cucina era un luogo magico attorno al quale non si parlava solo di moda, ma di famiglia, di amore, di storie», ha aggiunto parlando della casa di Sumirago , una villa immersa nel verde realizzata vicino all’headquarter di costruito nel 1969. (AMICA - La rivista moda donna)
Questo il tenero ricordo della famiglia al termine dei funerali della stilista che si sono svolti oggi, 7 gennaio, in Sant’Ambrogio a Milano. «Ha creato un nuovo modo di vivere, vero ma fantastico, semplice ma sofisticato», ha detto Margherita. (malpensa24.it)
Un funerale "colorato" alla Missoni quello che si è svolto oggi a Milano: in molti tra i partecipanti indossavano un capo o un accessorio firmato dal marchio di Sumirago. Viveva gli ostacoli come un’opportunità. (VareseNoi.it)
Così monsignor Giulio Dellavite ha concluso l'omelia funebre di Rosita Missoni. In una basilica affollata, la bara posta su una base avvolta da un drappo di tessuto Missoni, spiccava per le decorazioni dei nipoti: disegni, patchwork, fiori e funghi di carta, frasi variopinte come «Rosita nonna adorata. (il Giornale)
Diverse le personalità della politica e delle istituzioni, rappresentanti della moda... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Un grande cuore rosa incornicia il feretro colorato di Rosita Jelmini Missoni, fondatrice con il marito Ottavio negli anni Cinquanta della celebre maison dai toni vivaci, con texture e linee indimenticabili. (La Stampa)