L'emergenza siccità al Centrosud, le difficoltà nella maggioranza e le altre notizie della giornata

L'emergenza siccità al Centrosud, le difficoltà nella maggioranza e le altre notizie della giornata
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Radio Popolare INTERNO

Il racconto della giornata di giovedì 25 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Al Centrosud la siccità sta asciugando i bacini idrici, con danni enormi per le colture. Il paradosso è che al Nord, invece, i bacini sono stracolmi. Aumentano le tensioni nella maggioranza, per diventare sempre più forti in autunno, quando dovrà essere varata la finanziaria. L’offensiva israeliana su Khan Yunis si intensifica: almeno 30 le vittime nelle ultime ore. (Radio Popolare)

Ne parlano anche altre fonti

"Emergenza in Puglia, Abruzzo e Sicilia, ma Nord pieno d'acqua". Questo il bollettino dell'associazione dei consorzi di bacino ascolta articolo (Sky Tg24 )

Secondo i dati aggiornati ad oggi e presenti sul portale del Consorzio che gestisce le 4 dighe questa è la situazione: nell’invaso di Occhito sul Fortore ci sono soltanto 75 milioni di metri cubi di acqua, il 25 luglio del 2023 ce n’erano 194 milioni; nella diga di Marana Capacciotti restano 11 milioni di metri cubi di acqua, contro una capienza di 48 milioni (l’anno scorso ce n’erano 39 milioni); l’invaso di Capaccio sul Celone ha 2,5 milioni di metri cubi di acqua, l’anno scorso erano 8,4 milioni mentre la capacità è di 25,8 milioni; infine nella diga di San Pietro sull’Osento c’è appena 1,2 milioni di metri cubi di acqua, un anno fa c’erano oltre 10 milioni. (lanotiziaweb.it)

Ancora tre settimane e non ci sarà più acqua per l'agricoltura del centrosud, Abruzzo compreso. A lanciare l'allarme è Francesco Vincenzi, presidente dell'Anbi. (ChietiToday)

Dighe, la Puglia sul punto di una crisi idrica: tutti i numeri dell'emergenza

Ma la situazione è grave anche in Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio. È l'allarme che lancia l'associazione dei consorzi di bacino (Anbi) nel suo bollettino sulla situazione delle risorse idriche in Italia da cui emerge una situazione particolarmente grave per Puglia, Abruzzo e Sicilia, dove gli invasi sono quasi vuoti. (Today.it)

Non c’è più tempo da perdere. Circa 3500-4000 ettari di produzioni orticole di pregio nell’areale Nord Basilicata, già in buona parte compromesse, sono a rischio totale per la carenza di acqua. (Sassilive.it)

Considerando soltanto le dighe gestite in Puglia dal Consorzio per la bonifica della Capitanata, la disponibilità idrica rispetto a un anno fa segna 162 milioni di metri cubi di acqua in meno. Secondo i dati aggiornati ad oggi e presenti sul portale del Consorzio che gestisce le 4 dighe questa è la situazione: nell'invaso di Occhito sul Fortore ci sono soltanto 75 milioni di metri cubi di acqua, il 25 luglio del 2023 ce n'erano 194 milioni; nella diga di Marana Capacciotti restano 11 milioni di metri cubi di acqua, contro una capienza di 48 milioni (l'anno scorso ce n'erano 39 milioni); l'invaso di Capaccio sul Celone ha 2,5 milioni di metri cubi di acqua, l'anno scorso erano 8,4 milioni mentre la capacità è di 25,8 milioni; infine nella diga di San Pietro sull'Osento c'è appena 1,2 milioni di metri cubi di acqua, un anno fa c'erano oltre 10 milioni. (quotidianodipuglia.it)