Capodanno, Tony Effe devolve l’incasso del concerto alla Croce Rossa
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Tony Effe devolve l'incasso del 'suo' Capodanno alla Croce Rossa. A quanto apprende l'Adnkronos, il ricavato della vendita dei biglietti del concerto sold out - con l'organizzazione totalmente a carico dell'artista - che il trapper ha tenuto il 31 dicembre al Palaeur di Roma, al netto di Iva e Siae, verrà devoluto alla Croce Rossa per sostenere "progetti educativi per i giovani". L'evento era nato dopo la cancellazione del live di Tony Effe dall'evento di Capodanno del Comune di Roma a causa delle polemiche sui testi del cantante, giudicati sessisti. (Repubblica Roma)
Ne parlano anche altre testate
Il popolo di Tony Effe si mobilita per celebrare l'arrivo del nuovo anno con il "contro concerto" organizzato dopo l'esclusione dal Capodanno di Roma al Circo Massimo per volere della Giunta capitolina. (Today.it)
A quanto apprende l'Adnkronos, il ricavato della vendita dei biglietti del concerto sold out - con l'organizzazione totalmente a... Tony Effe devolve l'incasso del 'suo' Capodanno alla Croce Rossa. (Virgilio)
Content Writer laureata in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vivo tra l'Italia e la Spagna. Amo le diverse sfumature dell'informazione e quelle storie di vita che parlano di luoghi, viaggi unici, cultura e lifestyle, che trasformo in parole scritte per lavoro e per passione. (Virgilio Sapere)
Non è Tony Effe , trapper romano molto discusso in questo periodo, il destinatario della lettera della Fidapa della nostra provincia, che ha scritto alla direzione della Rai , al Direttore... (Virgilio)
Gabriella Imperlini, presidente della sezione sanremese dell’associazione Fidapa, sottolinea: “Le parole hanno un peso e devono essere scelte con cura. (Imperiapost.it)
Si legge nella lettera aperta indirizzata alla Rai, a Carlo Conti e al sindaco di Sanremo: «In rappresentanza della nostre associazioni impegnate a promuovere la cultura del rispetto e contrastare ogni forma di violenza, ci rivolgiamo a Voi con grande preoccupazione. (La Stampa)