Mercati asiatici in forte calo per timori di allargamento conflitto in Medio Oriente
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Tokyo Nikkei 225 Euro contro la valuta nipponica Euro nei confronti della divisa cinese Euro contro il Dollaro hongkonghese obbligazione decennale giapponese titolo di Stato decennale cinese Pesante sell-off sui mercati azionari asiatici, dopo che le notizie sugli attacchi israeliani contro l'Iran hanno ulteriormente accresciuto le preoccupazioni per il peggioramento delle condizioni geopolitiche in Medio Oriente, mentre gli investitori temono sempre che i tassi di interesse statunitensi rimarranno più alti più a lungo. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altre testate
La Borsa di Milano (.1%) rallenta, in linea con gli altri listini europei. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,89%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'emittente ufficiale del Paese ha riportato la notizia in accordo con la quale sarebbero state udite forti esplosioni nei pressi della città centrale di Isfahan. Ci viene garantito che i siti nucleari sono in sicurezza. (Il Giornale d'Italia)
In testa Terna (+1,84%) ed Enel (+1,1%). Il Medio Oriente fa meno paura, con l'Iran che ha ridimensionato l'attacco da parte di Israele e anche lo spread tra Btp e Bund resta nell'area dei 142 punti con il rendimento del decennale italiano stabile al 3,9%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il prezzo del petrolio gira in calo dopo che l'Iran ha ridimensionato l'attacco israeliano. Prosegue in calo anche il prezzo del gas. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’indice Vix (indice che misura la volatilità sui mercati finanziari) ha toccato nella notte un massimo a 19,70, livello non si registrava da fine ottobre 2023. (IG)
Sembra così scampata un'ulteriore escalation dei conflitti in Medio Oriente: le quotazioni di greggio hanno preso la via del ribasso. (Finanza Repubblica)