Il soccorritore Serse Caldarella era sull’ambulanza schiacciata: «L’Sos, poi il mancamento. Ancora vivo per miracolo»
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È vivo per miracolo Serse Caldarella, 59 anni, autista soccorritore della Croce Rossa sopravvissuto al terribile incidente di ieri. Ha riportato un trauma cranico senza conseguenze, la frattura di alcune costole e ha delle vertebre schiacciate. È fuori pericolo e la sua famiglia ha potuto tirare un sospiro di sollievo seppure nell’immensa tragedia costata la vita ad altre due persone, meno fortunate di lui. (corriereadriatico.it)
Su altre fonti
Centinaia le persone presenti ai funerali del giovane autista soccorritore della Croce Rossa di Senigallia morto nell'incidente di lunedì mattina, a Chiaravalle. La cerimonia funebre è stata officiata da don Mario Camborata, nella commozione generale. (corriereadriatico.it)
E' così, con una profonda dignità ma anche con tanto dolore, che gli amici e gli uomini e le donne della Croce Rossa hanno voluto dare l'ultimo saluto a Simone Sartini, il 27enne operatore della CRI di Senigallia, rimasto ucciso nell'incidente della SS76. (Vivere Senigallia)
Alla fine della celebrazione, il Vescovo ha ringraziato il direttore don Vincenzo ed i responsabili del Servizio di Pastorale Giovanile, Alessandra Albani e Giovanni Migliore. Il Quotidiano di Ragusa ringrazia Salva Bracchitta per la foto della cerimonia, gentilmente fornita (Quotidiano di Ragusa)
È proprio vero. Quando due si prendono finiscono per somigliarsi: nel modo di guardare le cose, la vita, e perfino le persone. Simone Sartini e l’ambulanza che guidava (Corriere della Sera)
Un’ambulanza triturata da un tir ribaltato, i corpi di un giovane autista soccorritore e di un anziano paziente straziati dal semirimorchio carico di tonnellate di balle di fieno da spedire ad Abu Dhabi. (quotidianodipuglia.it)
Con il passare delle ore aumentano a dismisura i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia dai colleghi, dai volontari delle associazioni, dagli amici. "Per noi le parole hanno un peso enorme, specie quando riflettono valori d’animo sinceri. (il Resto del Carlino)