"Sua figlia ha causato un grave incidente, servono 5mila euro per aiutarla", ma è una truffa: finto maresciallo nei guai
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Il modus operandi è sempre lo stesso: una telefonata in cui un finto esponente delle forze dell'ordine racconta di un incidente accaduto a un familiare e la richiesta pressante di denaro per togliere il proprio caro dai guai. E' accaduto anche nei giorni scorsi a San Secondo, una donna, quasi ottantenne, ha ricevuto una chiamata da un finto maresciallo dei Carabinieri che le ha intimato di consegnare al "collega", che di lì a poco sarebbe andato a casa sua almeno 5.000 euro in contanti o in alternativa dei “preziosi”. (Gazzetta di Parma)
Su altri giornali
Almeno secondo i militari della Stazione Crispi, che hanno arrestato l’uomo di Pomigliano d’Arco (Napoli). È un escamotage grazie al quale un 34enne è riuscito a truffare per quattro volte alcune persone di Palermo. (Il Fatto Quotidiano)
Il 34enne, telefonicamente, riferiva di essere un carabiniere o un avvocato, e del coinvolgimento di un parente del malcapitato in un grave incidente stradale. Come funzionava la truffa (Livesicilia.it)
Il modus operandi con cui le vittime, tre donne e un uomo, venivano truffate era questo, ormai noto: telefonicamente, un sedicente appartenente all’Arma o avvocato aveva detto all’anziano del coinvolgimento di un suo stretto congiunto in un grave sinistro stradale. (Grandangolo Agrigento)
Leggi tutta la notizia Truffatori in azione a Grottaminarda, ma il colpo ai danni di un'anziana di 74 anni, fallisce grazie anche ai consigli dei carabinieri e della prefettura di Avellino, diffusi dai... (Virgilio)
Analogo il modus operandi: il malvivente contatta telefonicamente le vittime prescelte (di età compresa tra 70 e 90 anni) e, presentandosi come appartenente alle Forze di Polizia, chiede somme di denaro per evitare l’arresto di un parente, bloccato in caserma per aver provocato con la sua auto un grave incidente stradale. (ilmattino.it)
Era il 9 dicembre quando la pattuglia della Sottosezione Polizia Autostradale di Frosinone, durante l’attività di vigilanza in ambito autostradale, intercettava e denunciava due giovani a bordo di una Renault Twingo, che qualche ora prima avevano consumato l’ennesima truffa ad un’anziana, portandole via denaro per un importo di 6.000 euro in contanti. (Frosinone News)