Trump ha nominato Mike Waltz consigliere di sicurezza nazionale
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Roma, 12 nov. – Il presidente eletto Usa Donald Trump ha annunciato oggi la nomina del deputato Mike Waltz come suo consigliere per la sicurezza nazionale.“Sono onorato di annunciare che il deputato Mike Waltz è stato nominato a far parte del mio gabinetto come Consigliere per la Sicurezza Nazionale. Mike è il primo “berretto verde” a essere stato eletto al Congresso e ha precedentemente servito alla Casa Bianca e al Pentagono” ha dichiarato Trump in un comunicato. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
«Sono onorato di annunciare che il deputato Mike Waltz è stato nominato a servire nel mio gabinetto come consigliere alla sicurezza nazionale». (Corriere del Ticino)
Lo afferma Donald Trump in una nota confermando le indiscrezioni riportate dai media. "Sono onorato di annunciare che il deputato Mike Waltz è stato nominato a servire nel mio gabinetto come consigliere alla sicurezza nazionale". (Il Piccolo)
Con Rubio, senatore noto per la sua fermezza verso i principali rivali degli Stati Uniti, e Waltz, esperto di sicurezza con un passato militare decorato, Donald Trump intende delineare una strategia che mantenga il prestigio globale degli Stati Uniti, pur limitando il coinvolgimento militare diretto e costoso. (Ultima Voce)
Lo riportano il New York Times e l'emittente Nbc News citando tre fonti ben informate secondo le quali la nomina avverrà nei prossimi giorni. NEW YORK – Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump vuole il senatore della Florida Marco Rubio come suo prossimo Segretario di Stato. (la Repubblica)
Significa che le tre figure apicali – annunciate o nominate sinora – provengono da Capitol Hill. Elise Stefanik guiderà la macchina americana alle Nazioni Unite; l’altro deputato Mike Waltz sarà consigliere per la Sicurezza nazionale mentre è atteso l’annuncio di Marco Rubio, senatore della Florida, come segretario di Stato. (La Stampa)
Il quale, a una settimana dal voto, sta dando forma alla sua squadra di politica estera, con scelte che lasciano presagire una linea molto dura con la Cina e un pragmatismo rispetto alla guerra in Ucraina e ai rapport… (L'HuffPost)