Gaza, nessuna svolta nei colloqui Israele - Hamas: stallo in attesa di Trump?

Gaza, nessuna svolta nei colloqui Israele - Hamas: stallo in attesa di Trump?
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Virgilio ESTERI

E' passato più di un anno dall'inizio dei negoziati per arrivare a un accordo che porti a un cessate il fuoco tra Israele e Hamas e alla liberazione degli ostaggi trattenuti nella Striscia di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo i media israeliani, l'attacco ha provocato una ventina di feriti, tra cui alcuni bambini. E intanto il Papa lamenta: «Non hanno fatto entrare il Patriarca a Gaza» (Open)

Al centro dei negoziati, secondo i media qatarioti, la gestione dei confini e il controllo del valico di Rafah. Hamas e i gruppi palestinesi della Jihad Islamica e del Fronte popolare per la liberazione della Palestina hanno dichiarato di essere vicini a un accordo, sempre che Israele «non aggiunga nuove condizioni». (il manifesto)

Benjamin Netanyahu, in un’intervista al Wall Street Journal, ha detto infatti che non firmerà un accordo sugli ostaggi se questo implica la fine della guerra a Gaza, che potrà terminare solo con la rimozione completa di Hamas (Il Fatto Quotidiano)

Guerra in Medio Oriente, ore decisive per Israele e Gaza: negoziati in bilico tra speranze e minacce

Nelle ultime ore non sono arrivate notizie di progressi verso un’intesa, rileva il Washington Post dopo giorni di segnali che lasciavano intendere si fosse a un passo dalla tregua, e il giornale evidenzia come il direttore della Cia, William Burns, abbia lasciato Doha dopo una giornata di lavori e non sia più in Medio Oriente. (CremonaOggi)

Le autorità israeliane "hanno intenzionalmente privato i civili palestinesi di Gaza di un adeguato accesso all'acqua dall'ottobre 2023, con grande probabilità causando migliaia di morti e commettendo così il crimine contro l'umanità di sterminio e atti di genocidio": lo afferma Human Rights Watch in un rapporto. (la Repubblica)

Ore cruciali per Israele e Gaza , mentre le parti si trovano nel momento decisivo per un possibile cessate il fuoco. Le trattative sembrano avvicinarsi a un accordo che potrebbe consentire il rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza, ma il rischio di un fallimento all’ultimo istante rimane alto, come già accaduto in passato. (Il Sole 24 ORE)