"Perché non mi ricoverate?": calci e pugni agli infermieri al pronto soccorso
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Ancora violenza nelle corsie degli ospedali. Contrariata dal ricovero negato, una donna ha colpito con calci e pugni un'infermiera e un'operatrice socio-sanitaria in servizio al pronto soccorso dell'ospedale Sandro Pertini di Roma. Le due vittime sono state poi medicate: hanno riportato lesioni guaribili in una settimana. È successo giovedì pomeriggio, 3 gennaio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Roma che hanno arrestato la donna, una 42enne italiana. (Today.it)
Ne parlano anche altri giornali
Contrariata dal ricovero negato ha colpito con calci e pugni un'infermiera e un'operatrice socio - sanitaria in servizio al pronto soccorso dell'ospedale Pertini di Roma. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ha aggredito con calci e pugni un'infermiera e un'operatrice socio sanitaria in servizio al pronto soccorso dell'ospedale Sandro Pertini di Roma. È successo il pomeriggio del 2 gennaio, quando i militari sono intervenuti nel pronto soccorso del nosocomio a seguito della segnalazione di una donna che aveva aggredito il personale sanitario, interrompendo il regolare servizio pubblico. (leggo.it)
Intorno alle 3:30 del mattino, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono intervenuti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Villa San Pietro, in via Cassia, dove era stata segnalata un’aggressione ai danni di una dottoressa. (CastelliNotizie.it)
Le due vittime, colpite durante l’alterco, sono state prontamente medicate e hanno riportato lesioni guaribili in pochi giorni. L’aggressione ha causato anche l’interruzione delle normali attività ospedaliere, con i dipendenti costretti a fermarsi per gestire la situazione di emergenza. (AbitareaRoma)
(Adnkronos) – Contrariata dal ricovero negato, una donna ha aggredito con calci e pugni un’infermiera e un’operatrice socio-sanitaria in servizio al pronto soccorso, poi medicate per lesioni guaribili in una settimana. (OglioPoNews)
Ha aggredito a calci e pugni il personale sanitario di un ospedale romano e per questo è stata arrestata. È accaduto giovedì. (L'Unione Sarda.it)