Il divismo sublime nell'abito lungo di Sharon Stone a Taormina

Di una bellezza disarmante, rarissima, proprio come le rose di maggio stampate sull'abito di Antonio Marras. Sharon Stone arriva a Taormina con tutto il suo splendore in occasione dell'annuale festival locale che celebra il cinema a ricordare che nessuna, come lei, può personificare il divismo più elegante e spettacolare e nello stesso tempo più personale e autentico. Il long dress disegnato dallo stilista Antonio Marras per l'attrice 66enne sembra essere stato realizzato con un briefing ben chiaro: "Sharon Stone è la dea imbattuta del cinema". (Marie Claire)

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«La tradizione non è statica, ma va vissuta, sono le ragioni di una comunità nel suo camminare nella storia». Ittiri. (SARdies.it)

L’ennesimo riconoscimento a una carriera costellata di successi e di momenti ineguagliabili. Sharon Stone è collegata da sempre da un filo al nostro Bel Paese, ed è tornata in Italia per partecipare come ospite d’onore a uno dei festival cinematografici più importanti, ovvero il Taormina Film Festival. (Whoopsee)

Mi sono recata in questa struttura dove, appena arrivi, sei perquisito in modo brutale, ti denudano e di controllano ogni orifizio, ti ammanettano con le braccia dietro la schiena e i ceppi ai piedi e devi usarli anche quando ti sposti, fino a quando non sei sotto la doccia. (Taxidrivers.it)

Al Taormina Film Festival per un premio alla carriera, l’oramai ex star hollywoodiana, riannoda i fili dei ricordi familiari, personali e professionali in una lunga intervista concessa al Corriere della Sera (Il Fatto Quotidiano)

Sharon Stone a Taormina: l'arrivo di una Fenice resiliente che non ha mai avuto paura di esporsi (Vogue Italia)

In molti casi ci riescono e abbiamo visto molti modi diversi in cui questo accade e poi molti modi diversi in cui il popolo si riprende il proprio Paese sia in modo pacifico sia attraverso momenti di crisi come la guerra. (il Dolomiti)