Omicidio Vassallo, quattro arresti per omicidio del sindaco

Omicidio Vassallo, quattro arresti per omicidio del sindaco
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TV2000 INTERNO

Omicidio Vassallo, quattro arresti per omicidio del sindaco Sono stati disposti quattro arresti per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica (Salerno) assassinato il 5 settembre 2010. Tra le persone finite in manette anche un colonnello dei carabinieri. Servizio di Raffaella Frullone Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Se ne è parlato anche su altri media

E fatto sopralluoghi, un paio in due settimane, fino a entrare in azione quando tutti i complici avevano un possibile alibi da offrire agli inquirenti. Poi è scattato il piano B: dopo il delitto, il depistaggio, per inchiodare un «facile sospettato», «il brasiliano», il «pusher muscoloso e litigioso», da condannare in un processo a senso unico. (ilmessaggero.it)

Stampa Ucciso per difendere la sua terra. Dopo 14 anni svolta nelle indagini sul delitto Vassallo: in cella il colonnello Cagnazzo, il carabiniere Cioffi, Ridosso e Cipriano. Il sindaco pescatore aveva scoperto che Pollica era diventata il crocevia dei traffici di droga. (Salernonotizie.it)

Quattordici anni e due mesi dopo l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, la gip Annamaria Ferraiolo, su richiesta della procura di Salerno coordinata da Giuseppe Borrelli, ha disposto la custodia cautelare in carcere per i 4 presunti mandanti dell’assassinio. (il manifesto)

Angelo Vassallo, quei ritardi che velano la giustizia

Mio padre l’aveva scoperto e cercava di contrastarlo. La verità è sempre più vicina? «Conoscevamo da tempo i nomi e il contesto in cui è maturato l’omicidio di mio padre, ma ora abbiamo la certezza. (ilmattino.it)

I timori di Vassallo: "Ho paura che mi faranno fuori" Confessione all'amico: "Ho visto cose che era meglio non vedere" (Ottopagine)

C’è un retrogusto un po’ amaro nella “svolta” investigativa che ha convinto i magistrati di Salerno ad arrestare i presunti responsabili dell’omicidio di Angelo Vassallo. Un retrogusto che rischia di offuscare l’immagine della Giustizia agli occhi dei cittadini comuni. (ilmessaggero.it)