Giubileo ad Avellino, l'abate Guariglia apre la porta santa: «Siamo pellegrini della speranza»

30/12/2024 INTERNO

I primi passi del Giubileo 2025 nelle Chiese d'Irpinia, dove l'impegno sarà quello di farsi «pellegrini di speranza». Ieri da Montevergine il messaggio dell'abate, Dom Riccardo Luca Guariglia, con la celebrazione della mattina e l'apertura simbolica della Porta Santa. Guariglia, contemplando la Santa Famiglia «esperta nel soffrire», che «dona al mondo la pace», rimarca il significato dell'Anno Santo in cui ognuno è chiamato a dare un segnale verso l'altro partendo dalla consapevolezza e dalla fede. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Leggi tutta la notizia "Ognuno di noi possa orientare mente, cuore e azione verso il recupero, la cura di quelle relazioni che risultano ferite, o malate, per tanti motivi. (Virgilio)

Marco Salvi: “Vi chiedo di affidare questo cammino alla Madonna, come madre nuova di ognuno di noi” - : (Tuscia Web)

C’è bisogno della conversione di tutti, di tutti noi come sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose e di riflesso per le nostre comunità parrocchiali. La gente se lo aspetta. (Corriere di Lamezia)

Partendo dalla Basilica di San Petronio, l'arcivescovo ha dato il via al Giubileo della Speranza con una solenne mezza stazionale che, attraverso una processione, ha condotto i fedeli fino alla Cattedrale di San Pietro. (il Resto del Carlino)

La speranza non è l’ottimismo e neppure un’illusione. È invece un cammino possibile in un mondo che non ha chiuso il Cielo, cioè che non ha escluso Dio dal proprio orizzonte. È in sintesi il messaggio lanciato dal vescovo Adriano Cevolotto alla messa di apertura del Giubileo nella mattinata di domenica 29 dicembre nella Concattedrale di Bobbio e nel pomeriggio in Cattedrale a Piacenza. (Libertà)

La speranza non è l'ottimismo e neppure un'illusione. Leggi tutta la notizia (Virgilio)