I Negramaro e il nuovo album “Free Love”: «Finalmente liberiamo questo amore libero»
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Il 22 novembre esce il loro nono album in studio che include dodici brani Solange Savagnone Il 22 novembre esce “Free Love”, il nono album in studio dei Negramaro che include dodici brani tra cui alcuni già usciti come “Ricominciamo tutto”, presentato a Sanremo, e “Luna Piena”. «Finalmente liberiamo questo amore libero: “Free love” per tutti! Ed è stupendo perché dentro c’è tanta musica e soprattutto tanta amicizia, tante collaborazioni nate in modo naturale come l’amore è: naturale e libero» spiega Giuliano Sangiorgi (Tv Sorrisi e Canzoni)
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Free love è il nono album in studio dei negramaro ed esce venerdì 22 novembre. Dodici tracce e otto collaborazioni, tutte centrate al messaggio che i ragazzi salentini trasmettono con questo lavoro e che è già annunciato nel titolo: si tratta di Aiello, Malika Ayane, Elisa, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, Fabri Fibra, Jovanotti e Kaleo. (Sky Tg24 )
Si parla d'amore in senso universale, è un appello a restare umani, un manifesto politico, artistico e sociale. Dodici canzoni, registrate a Berlino nei mitici Hansa Studios, otto collaborazioni, sorprendenti e autentiche: da Aiello a Malika Ayane, da Elisa, a Niccolò Fabi, e poi ancora Tiziano Ferro, Fabri Fibra, Jovanotti e JJ Julius Son. (Vanity Fair Italia)
Hanno scelto Skyway e il Monte Bianco i Negramaro per lanciare il nuovo singolo Free Love che dà il titolo al nuovo album della band salentina. Il video girato nei giorni scorsi sulla terrazza panoramica, sarà disponibile dal 22 novembre sui ufficiali degli artisti e su YouTube. (AostaSera)
Anche noi usiamo il marketing, non va demonizzato, ma auguro alla nuova generazione di provare la stessa sensazione di libertà che abbiamo avuto scappando a Berlino per registrare agli Hansa Studios (ci lavorarono Bowie, U2, Depeche Mode... (Corriere della Sera)
Un manifesto sociale, umano e, perché no, politico. Parlare di pace e di libertà sembra ormai un atto di coraggio, quando in realtà sono conquiste quotidiane che non andrebbero cancellate alla prima bomba sganciata. (Il Fatto Quotidiano)
«Per noi “amore libero” dovrebbe essere il manifesto di questi anni. Per qualcuno saranno parole troppo buoniste ma abbiamo voluto esser espliciti, amare significa libertà nell’amore. (La Stampa)