La fusione Ita-Lufthansa decolla. Nessuno sconto, il Tesoro firma

La fusione Ita-Lufthansa decolla. Nessuno sconto, il Tesoro firma
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la Repubblica ECONOMIA

ROMA — Le nozze tra Lufthansa e Ita Airways, stavolta, sono cosa fatta. E a mettere il timbro finale sulla storica alleanza dei cieli è il Consiglio di amministrazione di Lufthansa, ieri pomeriggio, in una riunione informale. I consiglieri tedeschi accettano l’intesa che i manager di punta di Lufthansa hanno raggiunto con il nostro ministero dell’Economia. Una soluzione politica portata avanti gr… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

All’ultimo minuto, però, Lufthansa ha rinunciato a tale richiesta e così il ministero dell’Economia italiano ha inviato in tempo alla Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea l’accordo sulle azioni correttive su Ita chieste a luglio per avere il completo via libera da parte dell’UE. (TrasportoEuropa)

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato di aver inviato “alla Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea gli accordi rientranti tra le misure correttive presentate con riferimento all’operazione di concentrazione che prevede l’ingresso di Deutsche Lufthansa nel capitale di Ita Airways, come previsto nella decisione della Commissione europea del 3 luglio 2024”. (Il Fatto Quotidiano)

Il gioco delle parti questa volta porta il ministro Giorgetti – l’autore della svendita – a passare per il salvatore della patria. Una «patria» svilita proprio dalle sue decisioni mentre qualche giorno fa oltre 2 mila lavoratori ex Alitalia sono stati licenziati, concludendo la macelleria sociale della compagnia di bandiera che l’Italia non ha più. (il manifesto)

Ita-Lufthansa, il Mef invia i correttivi alla Commissione Europea

Dopo un anno e mezzo di trattative, taglia il traguardo l'operazione Ita-Lufthansa - Ansa (Avvenire)

Si sblocca così un dossier che una settimana fa ha rischiato di disintegrarsi di fronte alle frizioni tra Roma e Francoforte sul prezzo dell’aviolinea tricolore. (Corriere della Sera)

"Nessuna variazione delle condizioni economiche già concordate" si legge in una nota (LAPRESSE)