Olanda, proposta a Sinner per strapparlo all'Italia: "Passaporto pronto"
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Trascinata da Jannik Sinner e da uno strepitoso Berrettini, l'Italia ha bissato il titolo in Coppa Davis già vinto nel 2023. In finale questa volta è stata travolta l' Olanda che con Van de Zandschulp prima e Griekspoor poi non è riuscita ad arginare il ciclone azzurro. Il capitano dell'Olanda, Paul Haarhuis , ha parlato dopo entrambe le gare perse, non prendendola assolutamente bene. La frecciata di Haaruis Le parole dell'allenatore della nazionale olandese suonano provocatorie: "Gli italiani hanno giocato molto bene. (Tuttosport)
La notizia riportata su altri giornali
Cosa lascia la vittoria della seconda Coppa Davis di fila da parte dell’Italia? «Inutile girarci attorno: stiamo vivendo sicuramente il punto più alto della storia del tennis italiano. Per anni Potito Starace è stato il volto del tennis in Campania. (ilmattino.it)
Berrettini: "Giocare in Davis è diverso: dopo il set perso la squadra mi ha aiutato" Dopo Stati Uniti e Australia l’Italia è diventata la terza Nazione della storia, da quando esistono le due massime competizioni per nazionali – la Davis al maschile (dal 1900, conosciuta fino al 1945 come International Lawn Tennis Challenger) e la Billie Jean King Cup al femminile (dal 1943) con il vecchio format denominata Fed Cup – a spingersi in finale nello stessa stagione per due anni consecutivi: ossia a fare un contemporaneo back-to-back. (Eurosport IT)
Sarà ricordata come la "generazione Sinner", ma c'è molto di più. Il record di Jannik Sinner, che schianta Tallonn Griekspoor e diventa il primo giocatore di sempre a vincere Atp Finals e Coppa Davis da numero uno al mondo. (quotidianodipuglia.it)
In Spagna l’Italia del tennis si prende tutto, senza prigionieri né sconti: il presidente Mattarella sta cercando altro spazio per Jannik, i suoi fratelli e le sue sorelle nell’agenda del Quirinale. La Coppa degli amici. (Corriere della Sera)
È la Coppa Davis di Matteo Berrettini, e lo è stata nonostante Jannik Sinner, che ormai sembra semplicemente appartenere a un'altra realtà: illegale. (copertina) Lorenzo Carnero / Cordonpress (L'Ultimo Uomo)
Indica le leadership, quella di Jasmine Paolini (numero 4 del mondo dopo un anno straordinario) e quella di Jannik Sinner (che non ha bisogno di spiegazioni: è al vertice del ranking Atp dal 10 giugno scorso). (Il Sole 24 ORE)